14.10.20

L'ULTIMO BRANDELLO DI LIBERTA'

foto Gilan


Il pensiero critico non si può arrestare, imprigionare o imbavagliare. Le parole sono tutto perché creano realtà e si traducono in poesia. Se le idee veleggiano libere, le parole navigano in mari e oceani. Scrivere è l'attività più dinamica dell'esistenza umana, perché porta molto lontano, alla disobbedienza civile. Dignità e identità fanno la personalità. La scrittura non sgorga solamente dalla volontà dello scrittore, ma scaturisce anche dalla sua fantasia, dalla sua emotività, dalle circostanze esistenziali, dalle sue letture, dalle sue avventure o disavventure, dall'infanzia, dalla sofferenza, dalla gioia, dalla felicità, dal suo inconscio, dal contatto con la morte e dall'esperienza della vita. Pensare e scrivere: l'ultimo brandello di libertà umana.

 

 Gianni Lannes




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