Un lampante esempio di bullismo istituzionale. Lo sceriffo barese spalleggiato da un televirologo della domenica, ha sospeso le attività didattiche in presenza definendo “impressionante” il numero dei contagi, ma senza presentare alcun riscontro o evidenza epidemiologica a sostegno della sua ordinanza di carta straccia, vale a dire basata sul nulla mescolato al niente. Inoltre, secondo quanto la Regione ha comunicato al ministro dell'Istruzione, si tratta di 417 studenti risultati positivi (su una popolazione studentesca di 562 mila). Risultare positivi, non vuol dire essere malati o contagiosi. La stessa Regione ha poi ammesso che il problema in realtà non è la diffusione del virus all’interno delle scuole, bensì l’organizzazione del lavoro della Sanità regionale. Ma il governo grulpiddino non aveva forse proclamato e spergiurato che le scuole non sarebbero state chiuse? Perché Conte e l'Azzolina non impugnano questa sciagurata ordinanza? A pagare le conseguenze di questa scelleratezza sono ancora una volta gli alunni inermi e gli insegnanti silenti.
Riferimenti:
https://sulatestagiannilannes.blogspot.com/2020/10/emiliano-arresta-tutte-le-scuole-in.html
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