di Gianni Lannes
Sporchi affari bellici. Del peggio l'ex giardino d'Europa non si fa mancare nulla. La produzione degli F-35 marchiati a stelle e strisce aumenterà
anche in Italia, grazie a un accordo segreto tra Biden e Draghi. I
chiacchierati cacciabombardieri a capacita' nucleare, velivoli da guerra dai molteplici
difetti tecnologici, cresceranno di numero. A deciderlo un accordo guerrafondaio che prevede che nella fabbrica di Cameri, a Novara, vengano
prodotti anche gli F-35 comprati da altri Paesi europei. Si tratta
del risultato di un accordo riservato tra il governo Draghi e quello USA, condotto dal ministro della Difesa, Lorenzo Guerini.
Nella fabbrica tricolore, infatti, verranno prodotti 24 dei velivoli
svizzeri. E ancora: 29 velivoli per l'Olanda, 35 cacciabombardieri
scelti dalla Germania, i 64 F-35 comprati dalla Finlandia. In ogni
caso il senso dell'accordo è tutto politico. Lockheed, impresa nordamericana attiva nei settori
dell'ingegneria aerospaziale e della difesa, prende la palla al
balzo. L'affare infatti non è da poco, visto che Cameri è l'unica
linea di assemblaggio in Europa. L'azienda sta così discutendo su
altri accordi industriali in Italia, sia con la Difesa sia con
Leonardo e altre industrie. Ma l'Italia e' ormai Draghistan o
Belpaese?
Riferimenti:
Gianni Lannes, IL GRANDE FRATELLO. STRATEGIE DEL DOMINIO, Draco edizioni, Modena, 2012.
Gianni Lannes, ITALIA USA E GETTA, Arianna editrice, Bologna, 2014.
https://sulatestagiannilannes.blogspot.com/search?q=f35
https://sulatestagiannilannes.blogspot.com/search?q=draghi
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