foto Gilan |
di Gianni Lannes
Si erano tanto armati: non e' solo un titolo ma fotografa la disumana realta', alimentata dall'espansionismo bellico della NATO (complesso militar-industriale) nell'Europa - in particolare - orientale, nonche' il livello criminale dell'ex tenente colonnello del Kgb, alla stregua del fantoccio di Kiev.
Anche in Italia proprio come in Russia, in Ucraina e negli Stati Uniti d'America, non c'e' liberta', giustizia e democrazia. E a pagare sono sempre gli esseri umani, soprattutto i civili a partire dai bambini e dalle donne.
Non sono un tifoso, ma un uomo libero in prima linea da sempre. Non ho l'elmetto come i pacifinti italidioti. L'obbedienza, gia' dai tempi di don Lorenzo Milani, non e' una virtu'. La guerra e' sempre e comunque un ingiustificabile crimine di guerra! Allora, ne' con Putin, ne' con Zelens'ky e nemmeno con i burocrati telecomandati dell'Ue e lo zio Sam (Biden). Io parteggio esclusivamente per la vita, la liberta' e la verita'.
Riferimenti:
Gianni Lannes, Il grande fratello. Strategie del dominio, Draco edizioni, Modena, 2012.
https://sulatestagiannilannes.blogspot.com/search?q=ucraina
https://sulatestagiannilannes.blogspot.com/search?q=nato
https://sulatestagiannilannes.blogspot.com/search?q=politkovskaja
Putin non e' criminale ma interviene in difesa della sicurezza della Russia e della martoriata gente del Donbass. Piuttosto l'errore di Putin e' quello di non essere intervenuto prima, almeno dal colpo di stato nazista appoggiato da Usa e Nato del 2014. Non piace a nessuno quando il vicino di casa ti mette le mitragliatrici puntate verso le tue finestre.
RispondiEliminaLa questione, in quest casi estremi considerando le ripercussioni su scala macro fino a subentrare nel micro, è ponderare il meno peggio.
RispondiEliminaSoprattutto riportare i piatti della bilancia in equilibrio,
notando la serie di discriminazioni in atto : prima e durante. Auguriamoci, mai dopo...