14.12.20

IDIOZIA: LA VERA PANDEMIA!

 



di Gianni Lannes

Dalla cabina di regia del nuovo ordine globale mandano in onda le solite distrazioni di massa. A tutt'oggi (14 dicembre 2020), a livello mondiale il nuovo coronavirus denominato esattamente Sars CoV-2, ma non Covid-19 come riportano erroneamente la Gazzetta Ufficiale italiana, il governicchio grulpiddino nonché l'inquilino pro tempore del Quirinale, non è stato ancora isolato, non esiste prova scientifica della sua patogenicità, si ignora l'eventuale vettore e non si conosce la precisa origine dell'agente infettivo. Eppure in base a questo pretesto virale in mezzo mondo, soprattutto in Europa e particolarmente in Italia, alla gente è stata sottratta la libertà e cancellata l'identità personale. 

Anche i bambini sono stati pericolosamente mascherati, privandoli del gioco all'aria aperta, dei contatti umani con i propri coetanei, nonché del diritto di frequentare la scuola. Agli adolescenti è proibito coltivare rapporti sociali. Non solo l'infanzia è stata duramente traumatizzata, ma anche l'adolescenza risulta colpita in negativo. Non è tutto: nel belpaese le lezioni a distanza sono un evidente farsa telecomandata, mentre gran parte degli “insegnanti” recitano servilmente la parte al ribasso pedagogico, assegnata dal sistema imperante. Risultato: cieca obbedienza, subordinazione, sottomissione e rassegnazione fin dalla più tenera età.

In presenza di una malattia virale qualsiasi misura restrittiva della libertà è giustificata a tempo indeterminato, qualsiasi siano gli effetti sociali, psicologici ed economici? La misura della quarantena è sempre stata applicata ai malati, mentre da quasi un anno viene imposta a tutti i sani. Il diritto alla salute è previsto dall’articolo 32 della Costituzione repubblicana italiana (archiviata sotto una sfilza di sgangherati dpcm): prima ci sono 31 articoli che sanciscono il diritto al lavoro, l’inviolabilità della libertà personale, la libertà di circolazione, il diritto di riunione, di culto, il diritto all’istruzione.

La bizzarra tesi dei televirologi e zanzarologi per cui bisogna limitare i contatti tra le persone sane perché gli ospedali (precedentemente ridimensionati) sono saturi, non equivale a un’ipotetica proposta di vietare i rapporti sessuali perché i reparti di natalità sono pieni, oppure alla proposta di depenalizzare tutti i reati perché le carceri sono colme di detenuti?

Non è forse inquietante che la cosiddetta opposizione parlamentare sia muta e sorda, o si limiti a contestare aspetti banali dei provvedimenti coercitivi dell'esecutivo tricolore o addirittura ne chieda di più rigorosi? 

Come mai nel conteggio dei morti “da covid” e dei ricoverati “da covid” compaiono anche le persone “con covid”, ossia dei semplici positivi, morti e ricoverati per tutt’altre patologie pregresse? Perché spacciare gli anziani trapassati influenzali per morti da Covid-19? È vero o non è vero che gli ospedali ricevono copiosi incentivi economici se classificano un paziente come affetto da covid?

Non si vaccinano milioni di persone sane e perfettamente in forma, addirittura al buio con un vaccino non testato a dovere su soggetti umani ed assemblato in tutte fretta nei laboratori delle multinazionali (ad esempio Pfizer) che vantano sul libro paga migliaia di medici, associazioni, istituzioni, università e perfino l'Istituto Superiore di Sanità (la mazzetta da 135 mila euro della Glaxo Smith Kline). Quando la finta crisi sanitaria (gonfiata ad arte dai politicanti parassitari) sarà virtualmente terminata, inizierà una devastante crisi economica che ci riporterà al Medioevo. La vera pandemia è la contagiosa stupidità dilagante, mescolata alla cialtroneria di massa. Ma allora? Accendete la mente e spegnete la televisione.

Riferimenti:

https://sulatestagiannilannes.blogspot.com/search?q=vaccini

https://sulatestagiannilannes.blogspot.com/search?q=coronavirus

Gianni Lannes, IL GRANDE FRATELLO, Draco edizioni, Modena, 2012.

Gianni Lannes, VACCINI DOMINIO ASSOLUTO, Nexus edizioni, Battaglia Terme, 2017.

Gianni Lannes, VACCINI CAVIE CIVILI E MILITARI, Nexus edizioni, Battaglia Terme, 2018.


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