10.2.23

ABRUZZO MAGICO!

 

foto Gianni Lannes (tutti i diritti riservati)   ©

di Gianni Lannes

Esistono luoghi la cui naturale bellezza emana energia vitale, nonostante le ferite di profondità globale. In Abruzzo la Natura avvolge e coinvolge in armonia, emozione e poesia. Ci sono le montagne, come la Maiella - la Montagna Madre, sacra alla dea Maia - o la Bella Addormentata che si staglia turchina in mare, indimenticabile nel rosso aranciato del tramonto. E poi si annoverano boschi sopravvissuti alla speculazione più spietata e insensata, dove si incontrano ancora orsi e lupi, scampati alle stragi perpetrate dall'uomo; e ancora giganti arborei e una variegata flora.

foto Gianni Lannes (tutti i diritti riservati)   ©


In questo microcosmo d'altri tempi appare l'antico Adriatico con la sua ingegneria dei trabocchi di legno aggrappati alla riva marina, sospesi su maree odorose d'Oriente e tesori archeologici subacquei. I piccoli laghi sono porte d'accesso su mondi magici che fluiscono nei fiumi, dove le sorgenti d'acqua erano legate ai culti ancestrali di epoche arcaiche.

Questa è la terra in cui l'ingegno creativo umano è celebrato in capolavori artistici e prodezze architettoniche che hanno incantato nei secoli gli avventurosi viaggiatori dell'Europa.

foto Gianni Lannes (tutti i diritti riservati)   ©

foto Gianni Lannes (tutti i diritti riservati)   ©


In Abruzzo si riscopre la fierezza delle misteriose civiltà preromane: mura megalitiche e santuari oracolari, mitici tholos e ponti sospesi, vie erbose e tratturi mediterranei. E ancora: eremi nascosti, castelli medievali e borghi antichi.

 foto Gianni Lannes (tutti i diritti riservati) ©


La storia e le storie del passato dimenticato o sconosciuto a tanti, assurte a leggenda riaffiorano ovunque, nel compulsare la pietra. Questa terra rocciosa dove scorre la linfa vitale dell'oro blu - in  Italia - è tra le più ricche di trascrizioni e documenti, di tradizioni popolari, di rituali, di leggende e di fiabe che attestano la longevità della bistrattata cultura popolare, nonostante la spietata modernità. L'Abruzzo non è una cartolina turistica, bensì un varco nel tempo: mostra tante luci diverse e orizzonti divini. Un tesoro da esplorare, conoscere, tramandare alle giovani generazioni presenti e future.  

Riferimenti:

https://sulatestagiannilannes.blogspot.com/search?q=abruzzo

Gianni Lannes, l'Italia trema, Edizioni Mondo Nuovo, Pescara, 2023.

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