11.5.21

100 MORTI A CAUSA DEI "VACCINI"!



Sia chiaro: non sono vaccini a tutti gli effetti farmacologici, ma soltanto preparati sperimentali, a volte letali. In Italia almeno 100 decessi segnalati a causa dei sieri anti-covid. Ecco le sottostime. Nel periodo considerato, fa sapere Aifa, sono pervenute 56.110 segnalazioni su un totale di 18.148.394 dosi somministrate (tasso di segnalazione di 309 ogni 100.000 dosi), di cui il 91% sono riferite a eventi non gravi, che si risolvono completamente, come dolore in sede di iniezione, febbre, astenia/stanchezza, dolori muscolari. Come riportato nei precedenti Rapporti, gli eventi segnalati insorgono prevalentemente lo stesso giorno della vaccinazione o il giorno successivo (85% dei casi). Le segnalazioni gravi corrispondono all'8,6% del totale, con un tasso 27 eventi gravi ogni 100.000 dosi somministrate, indipendentemente dal tipo di vaccino, dalla dose (prima o seconda) e dal possibile ruolo causale della vaccinazione. La maggior parte delle segnalazioni sono relative al vaccino Pfizer (75%), finora il più utilizzato nella campagna vaccinale (70,9% delle dosi somministrate), e solo in minor misura al vaccino Vaxzevria (22%) e al vaccino Moderna (3%), mentre non sono presenti, nel periodo considerato, segnalazioni relative a Covid-19 Vaccino Janssen (0,1% delle dosi somministrate). In Italia 34 casi trombosi rare dopo vaccino Vaxzevria (ex AstraZeneca) La valutazione dei casi italiani di trombosi venosa intracranica e atipica in soggetti vaccinati con Vaxzevria è in linea con le conclusioni della procedura dell'Agenzia Europa dei Medicinali. In Italia, fino al 26 aprile, sono state inserite nella Rete Nazionale di Farmacovigilanza 29 segnalazioni di trombosi venose intracraniche e 5 casi di trombosi venose in sede atipica. La maggior parte di questi eventi (22 casi, 65%) hanno interessato le donne con un'età media di circa 48 anni e solo in 1/3 dei casi circa gli uomini (12 casi, 35%) con un'età media di circa 52 anni.  

La Germania ha annunciato che il vaccino Johnson & Johnson potrà essere iniettato a tutti gli adulti e lo considera alla stregua dell' Astra Zeneca, questo anche se il Johnson & Johnson non sia ancora stato adeguatamente distribuito almeno sul mercato europeo. Cambiano quindi le priorità per gli amministratori tedeschi come ha spiegato il ministro della salute di Berlino Jens Spahn : "La regolamentazione sul vaccino anti-coronavirus nel revocare la priorità rende possibile vaccinazioni rapide in modo che a tutti venga data l'opportunità di farsi vaccinare con questo siero dopo aver consultato il proprio medico".

Intanto in Norvegia gli esperti non raccomandano l'uso di Astra Zeneca e tanto meno di Johnson & Johnson. Il governo esaminerà il rapporto del comitato di esperti e la valutazione dell'Istituto nazionale di sanità pubblica prima di prendere una decisione sull'ulteriore utilizzo nazionale dei due vaccini. Per il responsabile del comitato tecnico norvegese Lars Vorland non vanno raccomandati i vaccini basati su vettori adenovirali, questo per gli effetti che sono stati riscontrati e pubblicamente noti.

Riferimenti:

http://www.rainews.it/dl/rainews/articoli/vaccini-aifa-309-reazioni-avverse-ogni-100-mila-dosi-91-per-cento-non-gravi-4ac57513-844e-444a-b3cb-63067468593d.html

https://twitter.com/hashtag/AIFA?src=hashtag_click

https://www.rainews.it/dl/rainews/articoli/vaccini-aifa-309-reazioni-avverse-ogni-100-mila-dosi-91-per-cento-non-gravi-4ac57513-844e-444a-b3cb-63067468593d.html

https://www.aifa.gov.it/-/quarto-rapporto-aifa-sulla-sorveglianza-dei-vaccini-covid-19

https://sulatestagiannilannes.blogspot.com/search?q=coronavirus

https://sulatestagiannilannes.blogspot.com/search?q=vaccini

Nessun commento:

Posta un commento

Gradita firma degli utenti.