di Gianni Lannes
Il verde a Pescara (ex Castellammare Adriatico), città martoriata dalla speculazione edilizia come gran parte del meraviglioso Abruzzo, previo contorno d'asfalto, ora è nero ridotto a fuliggine asfissiante. La pineta dannunziana in riva al mare Adriatico (trasformato qui in una latrina fognaria), già in condizioni evidenti di degrado ambientale e abbandono istituzionale, è andata in fumo dolosamente, domenica 1 agosto 2021. Con le fiamme si è sfiorata l'ennesima tragedia annunciata, con tante persone in fuga dalle case e dalla spiaggia. Al posto dei meravigliosi pini d'Aleppo spunterà come sempre il cemento armato, abusivo e prontamente legalizzato? La barbarie ambientale avrà la meglio sull'umanità ecologica?
Riferimenti:
https://sulatestagiannilannes.blogspot.com/search?q=abruzzo
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