31.8.21

DITTATURA VIRALE!

 



di Gianni Lannes

Il tragico passato dell'umanità ritorna sotto mentite spoglie. Regime dittatoriale nell'anno 2021: dalla stella gialla imposta agli ebrei al lasciapassare verde dei giorni attuali. La banalità del male - in soluzione virale - annichilisce la vita marchiandola per sempre. Nei giorni oscuri dell'umanità, esattamente nella stagione della disumanità quando gli esseri umani sono trattati peggio delle cose inanimate, la protagonista indiscutibile è la menzogna, imposta per verità unica e assoluta dal sistema di dominio imperante a livello globale. Il sonno della ragione - in una società evidentemente malata - è alimentato dal conformismo servile.

Al tempo del virus coronato Carnevale va in onda tutto l'anno: gli esseri umani sono trattati dal sistema di dominio peggio dei prodotti di consumo, nessuno è immune dal contagio di stupidità; anche se quel virus non è ancora stato isolato e ben identificato. Con l'inganno poco più che raffreddori sono stati trasformati sulla carta in tumori. Tutte le persone sono considerate potenzialmente infettate,  etichettate come malate, ridotte in peggio dall'indottrinamento ininterrotto dei mass media che da sempre alimentano la distrazione perenne di massa, al soldo del potere economico. L'isteria di massa, simile a qualche dogma fondamentalista grazie alla paura innescata dai fantocci di turno, è stata iniettata dalle autorità telecomandate direttamente nel corpo sociale, mediante provvedimenti amministrativi a dir poco fuorilegge o meglio proprio criminali, nonché obblighi assurdi e dinamiche che oltrepassano la follia generale. 

Oggi, nonostante le macroscopiche incongruenze se non le autentiche falsità, la regressione della capacità critica individuale e collettiva ha oltrepassato il culmine. E poi, tramite lavaggio collettivo del cervello, imperversa il toccasana mondiale. Addirittura, il siero sperimentale spacciato per vaccino viene imposto col ricatto istituzionale pena la perdita del lavoro e la proibizione di viaggiare sui mezzi pubblici, di entrare nei musei e di mangiare in un ristorante, addirittura per panacea universale, ma è soltanto l'illusione mascherata della realtà, inquinata dalla mediocrità, mercificata e priva di ideali, senza valori. 

Per definizione storica un regime non si riforma ma si abbatte.  Occorre uscire a testa alta da questo tempo avariato nella dissoluzione del presente, per guadagnare la libertà.

Riferimenti:

https://sulatestagiannilannes.blogspot.com/search?q=coronavirus

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