di Letizia Ricci
Per chi ha dimenticato il disastro provocato dall'Eni a Manfredonia, torna utile un tuffo nella memoria giornalistica rigorosamente documentata. Si tratta di alcune inchieste pubblicate negli anni 1996 e 1997, realizzate da Gianni Lannes, che per primo intervistò e raccontò il dramma dell'operaio Nicola Lovecchio. Quella ricerca della verità oggi continua per assicurare finalmente una reale bonifica di questo lembo della Daunia, violentato e stuprato da una multinazionale, grazie all'omertà dello Stato italiano, e alle autorità a livello nazionale, regionale e locale. Le stragi di esseri umani non vanno in prescrizione.
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