Italia - foto Gilan |
di Gianni Lannes
Regia atlantica: guerra ambientale in atto e salute (planetaria e umana) compromessa, grazie allo zio Sam, nonché alla dissonanza cognitiva che investe la maggior parte della distratta popolazione tricolore. Quale sovranità, quale indipendenza, quale diritto alla vita, quale garanzia di libertà? Aerei che giorno e notte ormai con sistematicità dall'anno 2002 (dopo l'accordo siglato il 19 luglio 2001 a Genova da Berlusconi e Bush, durante la mattanza dei pacifisti) avvelenano il cielo d'Italia e quello di mezza Europa, mentre tutte le sottomesse autorità governative e politiche sono perfettamente al corrente della catastrofica situazione (inclusi gli sconquassamenti metereologici provocati dalla geoingegneria). Vero Giorgia Meloni? Chi rammenta l'interrogazione - sulle scie chimiche - all'eterodiretto parlamento europeo, indirizzata nel 2013 dall'attuale ministro e pure vice presidente del Consiglio dei Ministri, tale Matteo Salvini? Esatto, proprio lui: lo smemorato che insiste con il ponte mafioso sullo Stretto. Insomma, in gran parte del vecchio continente (dove gli USA possiedono un arsenale di ordigni nucleari (modello b61) in violazione del TNP), non si muove foglia che Washington non voglia.
Milano - foto Gilan |
Già, ma nel Belpaese chi ha il controllo effettivo dello spazio aereo nazionale? Sulla carta l'Aeronautica militare italiana. Tecnicamente l'AMI assicura senza soluzione di continuità la sorveglianza dello spazio aereo nazionale. Il sistema di Difesa Aerea nei confronti di qualsiasi minaccia, in particolare quella militare, anche in tempi di finta pace, è sotto il controllo effettivo della Nato che tramite il Combined Air Operation Centre (Caoc) di Torrejon (Spagna) effettua la sorveglianza dello spazio aereo a sud delle Alpi, dalle isole Canarie alla Turchia e dalle isole Azzorre alla Romania.
Il servizio bellico è garantito, per la parte sorveglianza, identificazione e controllo, dall'11esimo gruppo Difesa Aerea Missilistica Integrata (Dami) di Poggio Renatico (Ferrara) e dal 22esimo Gruppo Radar di Licola (Napoli), mentre l'intervento in volo è assicurato da quattro basi: 4° Stormo di Grosseto, 36esimo Stormo di Gioia del Colle, 36esimo Stormo di Trapani Birgi e 51esimo Stormo di Istrana, quest'ultimo stabilmente a partire dall'anno 2020. Tutti gli stormi anzidetti, sono equipaggiati con velivoli supersonici caccia di quarta generazione Eurofighter.
A proposito dell'indimenticabile strage di Ustica datata 27 giugno 1980: 81 vittime, senza contare i testimoni (anche in divisa) ammazzati in seguito, emerge a colpo d'occhio una singolare coincidenza: i centri radar di Licola (dove sparirono tutte le prove) e soprattutto quello spagnolo di Torrejon, che identificò - sugli schermi radar - gli aggressori militari del velivolo civile. Per sapere, ricordare e non dimenticare: ecco due classici consigli di lettura risalenti al 1943: il Memorandum Groves e il rapporto Scotten.
Domanda finale di rito: ma i politicanti italiani sono fantocci telecomandati e marionette ammaestrate che recitano a turno una parte in una commedia straniera, mandata in onda dall'estero, oppure gretti e crassi covidioti?
Riferimenti:
Gianni Lannes, Il grande fratello. Strategie del dominio, Draco edizioni, Modena, 2012.
Gianni Lannes, Italia USA e getta, Arianna editrice, Bologna, 2014.
Gianni Lannes, Bombe a...mare!, Nexus edizioni, Battaglia terme, 2018.
https://sulatestagiannilannes.blogspot.com/search?q=ustica%2Bbologna
https://sulatestagiannilannes.blogspot.com/search?q=berlusconi
https://sulatestagiannilannes.blogspot.com/search?q=meloni
https://sulatestagiannilannes.blogspot.com/search?q=groves
https://sulatestagiannilannes.blogspot.com/search?q=scotten
https://sulatestagiannilannes.blogspot.com/search?q=salvini+scie
https://sulatestagiannilannes.blogspot.com/2023/08/scie-chimiche-al-parlamento.html
https://sulatestagiannilannes.blogspot.com/search?q=stretto
https://sulatestagiannilannes.blogspot.com/search?q=b61
http://sulatestagiannilannes.blogspot.com/2023/08/italia-colonia-usa-e-getta.html
http://sulatestagiannilannes.blogspot.com/2023/07/italia-colonizzata.html
Alla domanda risponderei la maggior parte la prima ma non mancano quelli della seconda risposta
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