Salento (29 maggio 2022) - foto Gilan |
di Gianni Lannes
Sperone e tacco del belpaese: un'isola felice dove gli indimenticabili inceneritori della Marcegaglia - benedetti da Fitto, Vendola, Emiliano - bruciano rifiuti variegati e le diossine cancerogene sprigionate sono da tutti respirate? Eclusione scontata per chi non ha denaro o non e' in vendita. Chi e' dentro e chi e' fuori, chi sta sotto e chi impera sopra. Nell'era del covidiotismo di massa,
l'unico verbo dominante sembra il consumo di tutto e di tutti, a caro
prezzo. E il profitto ad ogni costo, senza limiti: asfalto, cemento armato,
cannoni e mitraglie, bombe e missili, automobili, cancelli metallici e recinzioni di filo spinato su
spiagge e scogliere demaniali, incluse le aree archeologiche fagocitate dalla speculazione che ha inglobato o distrutto addirittura gli antichi Tratturi della Transumanza preromana, avallata dalle autorita' di ogni
ordine, livello e grado (locale, provinciale, regionale, nazionale e
comunitario). Il contorno include analfabetismo, degrado,
disoccupazione, servitu' militari, violenza, prevaricazione, criminalita' istituzionale e non solo organizzata, nonche' politicanti parassiti che impunemente sperperano denaro
pubblico dai tempi della prima Repubblica tricolore. Ora che fine hanno fatto le Puglie trasformate nell'ennesimo avamposto di guerra dello zio Sam?
Anno 2022: schiavi nei campi e giovani donne (anche minori) costrette a prostituirsi a chi capita sulla strada statale 16, da San Severo fino a Cerignola, con epicentro a Foggia e diramazioni a Manfredonia e Lucera. Ecco l'attuale biglietto da visita delle Puglie, varcando da nord il Saccione e poi il Fortore dopo il transito autostradale attraverso le cave dismesse di marmo (Apricena, Lesina, Poggio Imperiale), adibite a discariche (compresa Trani piu' a sud). Insomma, un concentrato di contraddizioni unico al mondo: bellezza naturale e miseria disumana, storia dimenticata e cronaca sempre attuale, geologia primordiale e antropologia liquida, rimescolate dalla geografia della globalizzazione, basata sullo sfruttamento spietato di esseri umani e territorio con impianti eolici e fotovoltaici di caratura industriale perfino su aree storiche conclamate, risalenti al Neolitico. Senza contare la rapina del gas dal sottosuolo della Daunia, che seguita indisturbata dagli anni '60, senza alcuna ricaduta benefica sulla Capitanata, dove pero' in compenso nella base di Amendola, stazionano i cacciabombardieri a capacita' nucleare F-35.
Otranto (29 maggio 2022) - foto Gilan |
Otranto (29 maggio 2022) - foto Gilan |
Insomma, una landa del Levante d'Italia ridotta a cartolina turistica, dove i giovani seguitano ad emigrare o a lasciarsi contaminare dal peggio. Dal Gargano al Salento passando per la terra di mezzo, con la mirabile Ostuni e la valle d'Itria trasformate in rosticcerie frastuonanti; un luogo antico dove tutti gli ulivi plurisecolari sono morti da Cerano fino a Santa Maria di Leuca, dopo decenni di inquinamento a base di pesticidi iniettati nella terra e malattie prefabbricate in laboratorio diffuse dai soliti esperti prezzolati, inoculate dalle multinazionali del crimine planetario, al fine di soppiantare colture agricole tradizionali e seppellire culture millenarie.
Cerano: centrale Enel (29 maggio 2022) - foto Gilan |
Un'intera regione cosi' muore smarrendo l'identita', svenduta al consumatore di passaggio che include il fondale alienato delle letali zone industriali, a partire da Brindisi e Taranto, corollario alle attivita' ecomafiose di occultamento di scorie chimiche e radioattive che seguitano a mietere non piu' grano, ma la vita di ignari umani anonimi. L'unica speranza di riscatto per questa terra del Sud adagiata sul mare, martoriata a oltranza, e' cullata esclusivamente dai bambini.
Riferimenti:
Gianni Lannes, La montagna profanata, Edizioni del Rosone, Foggia, 2015.
https://sulatestagiannilannes.blogspot.com/search?q=puglia
https://sulatestagiannilannes.blogspot.com/search?q=gargano
https://sulatestagiannilannes.blogspot.com/search?q=salento
https://sulatestagiannilannes.blogspot.com/search?q=capitanata
https://sulatestagiannilannes.blogspot.com/search?q=eolico
https://sulatestagiannilannes.blogspot.com/search?q=f35
https://sulatestagiannilannes.blogspot.com/search?q=marcegaglia
https://sulatestagiannilannes.blogspot.com/search?q=fitto
https://sulatestagiannilannes.blogspot.com/search?q=vendola
https://sulatestagiannilannes.blogspot.com/search?q=emiliano
https://sulatestagiannilannes.blogspot.com/2019/11/mafia-al-comune-di-manfredonia-decreto.html
https://sulatestagiannilannes.blogspot.com/search?q=xylella
Otranto (29 maggio 2022) -foto Gilan |
Vieste (primavera 2022) - foto Gilan |
Torre Pozzelle (Ostuni) - 28 maggio 2022 - foto Gilan |
Torre Pozzelle (Ostuni) - 28 maggio 2022 - foto Gilan |
Torre Pozzelle (Ostuni) - 28 maggio 2022 - foto Gilan |
Salento (29 maggio 2022) - foto Gilan |
Salento (29 maggio 2022) - foto Gilan |
Roca (29 maggio 2022) - foto Gilan |
Roca (29 maggio 2022) - foto Gilan |
Salento (29 maggio 2022) - foto Gilan |
C'è chi, sotto un cielo grigio/viola radioattivo, fa brillare questa terra!
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