1.5.22

SPERANZA: UN MINISTRO STUPRATORE DELLA DEMOCRAZIA!

 

Costituzione della Repubblica italiana

 Articolo 23:

"Nessuna prestazione personale o patrimoniale puo' essere imposta se non in base alla legge".

Articolo 32:

"La Repubblica tutela la salute come fondamentale diritto dell'individuo e interesse della collettivita', e garantisce cure gratuite agli indigenti.

Nessuno puo' essere obbligato a un determinato trattamento sanitario se non per disposizione di legge. La legge non puo' in nessun caso violare i limiti imposti dal rispetto della persona umana"

 

di Gianni Lannes

Restrizioni senza fine nel Belpaese: ecco la follia virale a livello ministeriale che calpesta lo Stato di diritto e violenta la democrazia. L’articolo 3 del decretino-legge 24/2022 targato Draghi e Mattarella, ha ampliato a dismisura il potere di ordinanza del fallimentare Ministro della Salute, tale Speranza.  Cosi', nell’imminenza del venir meno delle restrizioni alla data del 30 aprile 2022, l'ex assessore all'urbanistica di Potenza ne ha fatto un pronto uso dittatoriale. 


 

Infatti, mediante la disumana, incostituzionale e anticostituzionale ordinanza datata 28 aprile 2022, il covidiota Speranza ha disposto l’obbligo di continuare ad utilizzare le mascherine FFP2 (quelle apposite per le polveri ed utilizzate normalmente da falegnami e carrozzieri) in tutti i mezzi di trasporto, compresi gli scuolabus poiché il sinistro Speranza ci tiene a torturare i bambini sin da quando mettono piede fuori casa. Sono obbligatorie, inoltre, in tutti gli spettacoli e manifestazioni sportive o artistiche che si svolgono al chiuso: cinema, teatri, sale da concerto, eventi sportivi al chiuso con la partecipazione del pubblico e e cosi' via. In ogni caso, con un simile atto amminustrativo, peraltro privo di una base scientifica e di un riscontro epidemiologico dell'attuale realta' italiana, non e' giuridicamente possibile limitare, annullare o sospendere i dettami costituzionali in Italia, ed imporre una'inutile maschera facciale che limita il respiro.


 

Le mascherine chirurgiche sono invece obbligatorie in tutte le strutture sanitarie, ivi comprese le RSA, le strutture residenziali, eccetera.

Per il resto il criminale Ministro, non pago di averci martoriato con regole inutili e controproducenti per più di due anni, raccomanda l’uso delle inutili mascherine in tutti i luoghi chiusi, pubblici o aperti al pubblico. Inoltre, il famigerato green pass non viene abrogato, ma solo accantonato per l'estate.

L'incompetente Speranza puo' abusare del potere ministeriale? Anche se l’articolo 3 del Decreto legge 24/2022 prevede un esteso potere di ordinanza dell'inetto Speranza, gli atti amministrativi di questo genere non possono mai contrastare con la legge, tanto meno con la Costituzione repubblicana italiana. Infatti, l’articolo 5 del medesimo decreto-legge 24/2022 prevede che l’obbligo di indossare le mascherine (FFP2 o chirurgiche a seconda dei casi) cessi il 30 aprile 2022. Anche nel suo delirio di onnipotenza il Ministro non può disporre in contrasto con la legge. La predetta ordinanza è in conflitto, soprattutto, con l’articolo 32 della Costituzione, che richiede una legge per imporre dei trattamenti sanitari come le mascherine o, se non fossero presidi sanitari, con l’articolo 23 della Costituzione, che ugualmente esige una legge per imporre prestazioni personali o patrimoniali. Per non dire dell’articolo 3 della Carta di Nizza che fa dipendere qualsiasi trattamento sanitario dal consenso libero e informato della persona interessata, nonche' della Convenzione di Oviedo. 

 

Forse a qualcuno dell’ufficio legislativo di Speranza deve essere sorto qualche dubbio normativo. Infatti, l’ordinanza, se prevede l’obbligo, nulla riferisce delle sanzioni. Sicché staremo a vedere cosa inventeranno i solerti collaborazionisti del regime telecomandato da Pig Pharma, incaricati di far rispettare l'ennesimo delirio di Speranza, non pago di due anni e passa di prigionia inflitti alla popolazione italiana.

Qualche TG di regime sta diffondendo la notizia che nei luoghi di lavoro l'obbligo di indossare la mascherina sarebbe demandato a non meglio specificati "protocolli aziendali". E' falso. Ciò che non può fare un ministro non lo può fare nemmeno un privato titolare di un'azienda. Caduto l'obbligo legale - che già era illegittimo - non rimane alcuno spazio perché i datori di lavoro si trasformino in piccoli tiranni. Occorre resistere contro chiunque voglia proseguire nella farsa pandemica. Al sistema di dominio globale fa comodo utilizzare fantocci istituzionali (per giunta palesemente incompetenti), da usare a piacimento per infliggere sofferenza agli esseri umani. A proposito: quando sara' destituito e processato per crimini contro l'umanita' Roberto Speranza? C'e' un giudice almeno a Berlino?


Riferimenti: 

Gianni Lannes, Il grande fratello. Strategie del dominio, Draco edizioni, Modena, 2012. 

Gianni Lannes, Italia Usa e getta, Arianna editrice, Bologna, 2014.

Gianni Lannes, Vaccini dominio assoluto, Nexus edizioni, Battaglia Terme, 2017.

Gianni Lannes, Vaccini. Cavie civili e militari, Nexus edizioni, Battaglia Terme, 2018.

https://www.governo.it/it/costituzione-italiana/2836

https://www.gazzettaufficiale.it/gazzetta/serie_generale/caricaDettaglio/home?dataPubblicazioneGazzetta=2022-04-30&numeroGazzetta=100 

https://www.normattiva.it/eli/id/2022/03/24/22G00034/ORIGINAL 

https://www.gazzettaufficiale.it/eli/id/2022/03/24/22G00034/SG 

https://www.salute.gov.it/portale/news/p3_2_4_1_1.jsp?menu=salastampa&id=5883 

https://sulatestagiannilannes.blogspot.com/search?q=speranza 

https://sulatestagiannilannes.blogspot.com/search?q=draghi 

https://sulatestagiannilannes.blogspot.com/search?q=mattarella 

https://sulatestagiannilannes.blogspot.com/search?q=lockdown 

https://sulatestagiannilannes.blogspot.com/search?q=mascherine 

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