Garigliano: centrale nucleare non bonificata |
di Gianni Lannes
L'ecomafia ringrazia: non c'è da gioire nella terra dei fuochi. Nell'ex giardino d'Europa i rifiuti si riciclano soltanto in politica. Una delle situazioni più critiche è quella del Garigliano.
Altro che inceneritori di rifiuti: il ministro pro tempore Salvini vuole addirittura incrementarli. Essi sono un gravissimo problema, anzi un
affare di Stato e multinazionali del crimine organizzato nonchè legalizzato. Tuttavia, nel
belpaese la vera emergenza elusa dal governo tricolore è quella radioattiva. Infatti,
le 5 centrali nucleari presenti in Italia (quattro civili ed una militare) - senza contare le officine di fabbricazione del combustibile nucleare disseminate in tutto lo Stivale e la produzione annua di circa 500 metri cubi di scorie radioattive industriali e sanitarie - a tutt'oggi
non sono ancora state bonificate, nonostante i proclami progadandistici, mentre l'ignaro contribuente elargisce
gli oneri economici nella bolletta elettrica, emolumenti incassati dal
baraccone fallimentare della Sogin. Insomma, l'ennesimo fallimento politico, peggio un danno sanitario e una truffa verso tutta la popolazione italiana.
Riferimenti:
Gianni Lannes, ITALIA, USA E GETTA, Arianna editrice, Bologna, 2014.
https://sulatestagiannilannes.blogspot.com/2014/04/italia-catastrofe-nucleare-insabbiata.html
https://sulatestagiannilannes.blogspot.com/search?q=nucleare