GIORNALISTI: OBIETTIVI DI GUERRA!

 

di Gianni Lannes

Silenzio stampa sullo sterminio in Palestina. In appena tre mesi, ben 109 giornalisti sono stati deliberatamente assassinati dall'esercito di Israele nella Striscia di Gaza. I macellai governativi di Tel Aviv, a partire dal premier Netanyahu, mentre praticano il genocidio dei palestinesi (30 mila civili ammazzati, in gran parte donne e bambini) hanno equiparato il mestiere di informare a "terrorismo". Al collega Wael Dahdouh (corrispondente di Al Jazeera) i criminali sionisti hanno appena sterminato la famiglia (tre figli, di cui una di sette primavere e l'altro di 15 anni), la moglie e altri otto parenti (tra cui un nipotino). Il 7 gennaio hanno ucciso anche il figlio maggiore, il giornalista free lance Hamza Al-Dahouh (29 anni). Ecco il senso dei reporter in prima linea per la vita e la libertà. Nonostante l'evidente barbarie sionista, la verità non si può uccidere.

 

Riferimenti: 

https://sulatestagiannilannes.blogspot.com/2024/01/genocidio-e-deportazione.html 

https://sulatestagiannilannes.blogspot.com/2023/11/restiamo-umani-vittorio-arrigoni.html 

https://sulatestagiannilannes.blogspot.com/search?q=israele