1.7.20

IL MERCATO TRICOLORE DEI BAMBINI!



fonte: ministero Politiche sociali (rapporto maggio 2020)


di Gianni Lannes


Stragi invisibili: il segno mostruoso dei tempi correnti. Il dramma va in onda sotto gli occhi indifferenti di tutti, mentre la politica italidiota è ormai teatrino. In Italia, dal primo gennaio al 31 maggio 2020, nei centri di cosiddetta “accoglienza” sono scomparsi ben 345 minori (37 solo nel periodo dall'1 al 31 maggio), nonostante il coprifuoco imposto dal Conte bis a tutta la nazione. Possibile che le forze dell'ordine non si siano accorte - come sempre - delle sparizioni di tanti piccoli esseri umani in custodia presso lo Stato italiano? Secondo i dati ufficiali del ministero delle politiche sociali, risultano spariti anche bambini di appena qualche anno. Passano tutti a miglior vita? Zelanti carabinieri e poliziotti erano forse in letargo avanzato? Come fanno a rendersi irreperibili pargoli appena approdati all'esistenza umana? A gonfie vele, nonostante la crisi. Nel belpaese la carne di minore rende sempre. E a guadagnarci in soldoni sono anche tante toghe insospettabili. Dal primo gennaio 1974 al 31 marzo 2019, secondo i dati del ministero dell'Interno, proprio in Italia sono svaniti nel nulla (e mai più ritrovati) addirittura 42.044 bambini. Interpellato Sergio Mattarella tace da 4 anni, eppure al Quirinale la più alta carica statale soggiace. C'è un giudice almeno a Berlino?


Riferimenti:

Gianni Lannes, BAMBINI A PERDERE, Luigi Pellegrini editore, Cosenza, 2016.