2.11.13

UNA VOLTA...

di Leonardo Brandi

Non è passato tanto tempo, ma il ricordo è ancora vivo. Io c'ero, mio nonno c'era prima di me, era il tempo in cui l'aria appena uscivi da Roma era più respirabile, e all’ avvicinarsi delle colline sabine, il cielo era limpido il sole raggiante. I frutti erano quelli buoni, e non quelli di adesso, che se non tratti la pianta, il frutto non viene. Mi ricordo l'odore e il sapore delle pesche raccolte e mangiate, il colore rosato e verde delle mele verso settembre; invece adesso no, niente mele. Le melanzane venivano a chili, i pomodori duravano fino alle prime nebbie di settembre, adesso no, grasso che cola, che durino alla fine di agosto. Ottobre il mese di passaggio dalla foglia al secco, le piante adesso sono ancora verdi e stentano a far cadere le loro foglie. E poi, fino a poco tempo fa, la società era più raccolta, più unita, soprattutto nelle campagne. Ma adesso la televisione, ha lobotomizzato tutto e tutti, i videogame, hanno inbambolato i nostri bambini , e guai se manca il Nintendo, o la playstation. Prima invece, c era il cortile sotto casa, o il campetto della parrocchia, e via a giocare fino a sera, fino a quando la mamma non ci imprecava per ritornare a casa. Adesso devono imprecare i loro figli per farli uscire, devono costringerli a non giocare con quegli oggetti infernali, che limitano il rapporto sociale con gli altri. In mezzo ci metto facebook, Twitter , non è più bello una birra al bar con gli amici?  La tv ha preso il sopravvento, 300 canali diversi , 300 argomenti diversi, ci hanno selezionato, per tenerci lì, fermi a casa, sul divano. Intanto la fuori, ci avvelenano, basta alzare la testa, e scrutare il cielo, e vedere scie chimiche a più non posso, ma si, tanto stasera c'è x factor.  Ennesimo golpe di stato, Monti poi Letta , che ci importa , c'è la finale di ballando con le stelle. Gli italiani la maggior parte , male informati , non gli importa nulla di bildeberg, nwo, il movimento 5 stelle che è in mano alla massoneria,  qua c'è troppa superficialità. Nelle stanze del potere già è stato deciso tutto, a partire da oggi e per i prossimi 15 anni, il cambiamento deve avvenire subito, a 26 anni, non voglio trovarmi a 40 con gli ennesimi problemi di oggi, ma soprattutto per i nostri adolescenti e per i neonati che affronteranno il futuro italiano. Con affetto, sempre al suo fianco per le sue battaglie. 





1 commento:

  1. Grazie signor Brandi,ma non si tratta delle mie battaglie personali, ma di una guerra di civiltà che riguarda tutto il genere umano!

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