di Maria Rita D'Orsogna
In generale io credo che piu' informazione ci sia, meglio e'
di modo che ciascuno possa leggere notizie da piu' fonti - presumibilmente con
spirito di critica - e farsi una idea il piu' possibile libera.
Pero' e' importante sapere chi c'e' dietro cosa - giusto per
capire se quello che leggiamo e' di parte o no.
E allora ecco che compare sulla scena l'Huffington Post
Italia, una "joint venture" con l'Espresso.
Diretto da Lucia Annunziata.
E cosa c'e' dietro l'Huffington Post?
Beh, intanto iniziamo dalla Annunziata che ha scritto per la rivista OIL dell'ENI in passato. La sua parcella nell'annata 2008 era di 150,000 - centocinquantamila euro, si - per ben quattro articoli l'anno e per essere il presidente del comitato editoriale di OIL. La Annunziata ha anche rappresentato l'ENI al congresso mondiale dell'energia del 2010 a Montreal.
Da Report si apprende che da Maggio 2012 la Annunziata non
e' piu' "coordinatrice" della stessa rivista. Questo vuol dire, in
conclusione, che e' stata giornalista e/o coordinatrice per l'ENI per circa 4
anni. Avra' creato amicizie e legami con quelli dell'ENI, no?
Adesso la stessa Annunziata e' a capo di questa Huffington
Post Italia che - come dice il New York Times
.. lined up
four prominent introductory advertisers: the leather goods company Tod’s, the
carmaker Citroën, the energy company Eni and the telecommunications provider
Wind. Each of the partners has invested 1 million euros, or about $1.3 million.
cioe' i primi 4 sponsor sono le scarpe Tods, la macchina
Citroen, il petrolio ENI e i telefonini Wind.
Ciascuno ha investito 1 milione di euro. Massimo Ghedini, responsabile pubblicitario
per l'Espresso, sempre secondo il New York Times dice che ci si aspetta di
generare 5 milioni di euro di pubblicita' entro il terzo anno di attivita' e
che
“Italian
advertisers are always looking for two things: results, in terms of a return on
their investment, and positioning. The Huffington Post gives them both. It
brings readers into the conversation, and the Italian edition will spread
knowledge of Italian style around the world.”
Tutto e' possibile, ma io non credo che l'ENI abbia dato un
milione di euro perche' gli sta simpatica Arianna Huffington.
Credo di piu' invece a quel "return on their
investment" e a quel "positioning" - che altro non sono che
buona visibilita' e buona immagine per l'ENI, operazione che secondo me include
l'avere avuto l'Annunziata come direttrice e giornalista per quattro anni ad
OIL.
L'Huffington Post e' online da qualche tempo.
Voglio vedere quando e se avranno il coraggio di fare una
storia, una qualsiasi, sull'ENI e l'inquinamento che ha portato dovunque si sia
insediata in Italia - Viggiano, Pertusillo, Manfredonia, Gela, Marghera, Praia
a Mare, Livorno, Pieve Vergonte, Porto Torres, Priolo, Trecate, Paguro.
Possono scegliere, una storia a caso, da nord a sud.
fonte:
Sogno una storia d'amore tra Mario Sechi e Lucia Annunziata....
RispondiElimina...e vedrai che mostriciattolo ci esce fuori-
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