17.10.19

CONTE: NO CONTANTE!


 
di Gianni Lannes

Libertà, democrazia, indipendenza? Scontato: anzi addio contante. Il pretesto è l'evasione fiscale. Nell'ultimo vertice di maggioranza grulpiddina, è stata messa sul tavolo la proposta di limitare il denaro contante ad un massimo di 999,99 euro dal 2021, e 1.999,99 euro da subito. Per chi va oltre il limite imposto, è prevista addirittura una sanzione che arriva a 50 mila euro. Usura finanziaria a scapito della popolazione? A guadagnarci sono soprattutto le banche mediante le commissioni sui pagamenti. Peggio: ufficialmente viene definito l'obbligo di tracciabilità per qualsiasi scambio di denaro. Ciò vuol dire che non si è più neanche liberi di donare i propri soldi ai propri cari, se non con un bonifico. Insomma, solo carte di credito a vantaggio esclusivo degli istituti finanziari. 


Oltretutto e soprattutto, un'altra libertà civile viene limitata, anzi cancellata per decreto. Aumenta così, il controllo totalitario sulla popolazione, dopo l'accordo segreto per la cessione alla multinazionale IBM, da parte del governo Renzi nel 2016 dei dati sanitari sensibili degli ignari italiani (progetto Watson). Infatti, a dicembre dell'anno 2017, il governo Gentiloni approvò una norma che consente il passaggio senza consenso dei dati sanitari di ben 61 milioni di italiani, ad aziende private, infilata a sorpresa nella legge europea pubblicata in Gazzetta Ufficiale il 28 novembre 2017. Per la cronaca, nel recente passato, il 6 dicembre 2011 l'ineletto primo ministro Monti Mario - tanto vituperato allora dal movimento 5 stelle - decise di abbassare il tetto all'uso dei contanti da 2.500 ad appena 1.000 euro. Invece di tassare speculatori, rendite e patrimoni miliardari, invece di aumentare il canone di sfruttamento delle risorse naturali nazionali (idrocarburi e demanio), si vanno a limitare le già risicate libertà individuali. A proposito di cose che la gente non deve sapere: che fine ha fatto l'oro italiano (2.452 tonnellate), esclusivamente di proprietà della nazione tricolore? Magari Mattarella in gita negli States, ora potrebbe ora chiedere la restituzione immediata a Trump della nostra quarta riserva aurea del mondo. Incongruenze? L'inquilino pro tempore di Palazzo Chigi, è chiamato a rispondere, non solo dei suoi personali conflitti di interesse (incluso prossimamente il Russiagate al Copasir), ma anche del fatto che lo Stato non procede a recuperare 100 miliardi di euro dal gioco d'azzardo legalizzato, non riduce sensibilmente le spese militari e non stronca le ecomafie. Come mai l'esecutivo italiano non rinuncia all'acquisto - negli USA - di ben 90 costosissimi cacciabombardieri F-35 a capacità nucleare? In ogni caso, attualmente la sovranità nazionale e individuale in Italia è pari perfettamente a zero. Dov'è il cambiamento, se non in peggio? E' questa la svolta: dal Conte uno al bisconte? A quando la limitazione anche del respiro?


Riferimenti:


https://sulatestagiannilannes.blogspot.com/search?q=oro

https://sulatestagiannilannes.blogspot.com/search?q=euro

https://sulatestagiannilannes.blogspot.com/search?q=conte

https://sulatestagiannilannes.blogspot.com/search?q=ibm

https://sulatestagiannilannes.blogspot.com/search?q=f35

http://sulatestagiannilannes.blogspot.com/2019/10/italia-colonia-usa-dal-1943.html

Gianni Lannes, ITALIA USA E GETTA, Arianna editrice, Bologna, 2014.