10.2.21

PROGRESSO O REGRESSO?

 

Natura: la grande Madre (foto Gilan)

Il mondo non è mai stato così diviso come adesso: guerre, genocidi, disuguaglianze sociali, crisi economiche, povertà materiale, false pandemie e conseguente schiavitù. L'uomo non mostra alcun  rispetto per il pianeta Terra e per la vita. Ai giovani è stata preclusa la possibilità di vivere gioiosamente con dignità e di sognare. Qual è il significato autentico del nostro viaggio nell'esistenza? Siamo davvero chi vogliamo essere, realizzando ciò che desideriamo fare? La gente verso quale precipizio corre affannosamente? Qual è il senso della vita? Pur seguendo percorsi diversi gli esseri umani dovrebbero tenere bene a mente che l' obiettivo comune è l'elevazione dell'umanità. Occorre un passaggio di paradigma: dall'economia all'etica, altrimenti non ci sarà alcun progresso, ma soprattutto nessuna evoluzione.

Gianni Lannes

1 commento:

  1. Quale sarebbe l'elevazione dell'umanità e il senso civico (aumentato) di personaggi italioti come la Gregoraci, che in barba alle regole governative (che valgono solo per il popolino bufalo), dopo l'ultimo dell'anno è volata a Dubai per fare festa e farsi una vacanza, come ha ammesso lei stessa? Ma non vige ancora e vigeva il divieto di uscire dalla propria regione e tanto meno di uscire dall'Unione Europea? O questa regoletta non si applica a ricconi, ballerine, gilolò e gigolette, starlette e sciacquette radiotelevisive, frequentatori e frequentatrici di letti di politici, capitani di industria e dirigenti?... quale sarebbe questa elevazione?

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