di Gianni Lannes
Ecco l’ennesimo esperimento sugli ignari e indifesi
bambini usati come cavie con il beneplacito delle autorità politiche e
sanitarie. Riparte a Roma la seconda sperimentazione del primo vaccino
terapeutico pediatrico per l’Hiv, sviluppato dall’ospedale Bambino Gesù , di
proprietà del Vaticano. L’iniziativa durerà due anni e coinvolgerà inizialmente
ben 45 neonati a cui il “virus” è stato trasmesso dalla madre.
Secondo l'Unicef, che tuttavia non esisbisce alcuna prova, in Italia ci sarebbero stati 82 casi negli ultimi dieci anni. E l'ultimo rapporto pubblicato dall'Istituto Superiore di Sanità attesta laconicamente:
"Le 14 diagnosi nella fascia di età 0-14 anni comprendono 12 casi di trasmissione verticale in bambini nati da madre straniera e 2 casi di trasmissione eterosessuale in quattordicenni. Questi ultimi includono un maschio di nazionalità italiana e una femmina di nazionalità straniera (Europa dell’Est)".
A dirla tutta, però, ufficialmente in Italia i casi di trasmissione da madre a figlio sono attualmente inesistenti o comunque non provati sul piano scientifico da esperti super partes, scevri da conflitti di interessi economici o di carriera.
Un grosso affare? Qual è il problema? L’Hiv è un’invenzione truffaldina' Chi lo attesta, anzi lo ha denunciato da tempo? Niente meno che un premio Nobel per la chimica, ma non solo, anche illustri scienziati, biologi e medici. Ecco la truffa del secolo. È proprio vero che il retrovirus Hiv è il responsabile della sindrome chiamata Aids? Alcuni esperti - parecchio chiacchierati nella comunità scientifica - ne sono convinti. Ma altri - negli Stati Uniti d’America e in Italia - contestano con riscontri inequivocabili questo teorema non dimostrato. E denunciano una speculazione di dimensioni mondiali. «L’Hiv non è responsabile dell’Aids». La sconvolgente affermazione è di un luminare della scienza, Peter Duesberg, cattedra di biologia molecolare all’università di Berkeley, in California. E non è il solo. Negli USA un gruppo di scienziati sostiene che quella collegata all’Hiv è la “truffa del secolo”.
La vicenda di questo vaccino parte da un progetto internazionale di ricerca (Epiical)) finanziato dal nordamericano National Institute of Health. Un primo esperimento era stato svolto nel 2013 dall’unità operativa Infettivologa del nosocomio Bambino Gesù, all’interno del dipartimento pediatrico universitario ospedaliero, diretto dal professor Paolo Rossi, on collaborazione con l’università di Tor Vergata.
«Questo approccio con i bambini appena nati, ci consente di
comprendere meglio ciò che succede in alcuni soggetti che controllano lo
sviluppo della malattia - ha dichiarato il dottor Paolo Palma,
immmunoinfettivologo del Bambino Gesù - Studiarli, ci consente di capire le
differenze con gli altri e fare sì che queste che sono delle eccezioni,
diventino una sorta di regola. In futuro potremo anche ipotizzare un vaccino
terapeutico per tutte le fasce di età».
riferimenti:
http://www.zecchinodoro.org/45-casa_ninna_mamma.html
http://www.virusmyth.com/aids/index/kmullis.htm
http://www.duesberg.com/
http://www.youtube.com/watch?v=YogFaJE45_c
http://www.epicentro.iss.it/aids/2008
http://www.virusmyth.com/aids/index/kmullis.htm
http://www.duesberg.com/
http://www.youtube.com/watch?v=YogFaJE45_c
http://www.epicentro.iss.it/aids/2008
Gianni Lannes, VACCINI: DOMINIO ASSOLUTO (2017).
Gianni Lannes, VACCINI CAVIE CIVILI E MILITARI (2018).