di Gianni Lannes
Ora basta fare un salto a piacere nei porti di Ravenna, Bari
o Pozzallo, per rendersi conto che navi battenti bandiere ombra (fuorilegge)
scaricano migliaia di tonnellate di grano duro di pessima qualità (imbottito di
glifosato) e sovente radioattivo, importato dal Canada, dall’Ucraina, dalla Russia e così via. Il ministro
Toninelli è in letargo? Ma il Parlamento è già in ferie senza aver sfornato dopo 4 mesi di insediamento, un solo
provvedimento legislativo? A proposito, i cinquestelle sono in vacanza? Ma chi vigila
effettivamente? Due pesi e due misure, insomma discriminazioni a
buon mercato. Esseri umani assolutamente no, grano dall’estero inquinato e manipolato geneticamente avanti prego nel belpaese, spesso senza controlli, come ha evidenziato un’inchiesta giornalistica
sul campo. Giusto per fare un esempio documentato: il Canada esporta in Italia grano duro che non viene dato da mangiare neanche ai maiali, poiché considerato un mero rifiuto dalla legislazione canadese. E dunque a
danno della salute degli italiani e dell'agricoltura italiana, con
conseguente crollo del prezzo del frumento prodotto in Italia.
In altri termini, nessuno può vietare a un barcone di attraccare. La Convenzione di Ginevra del 1961 sui rifugiati prevede il diritto al non respingimento. Allora, nell'Italietta delle banane va in onda il razzismo o soltanto l'analfabetismo istituzionale, ad uso e consumo dei soliti noti telecomandati dagli appetiti speculativi stranieri?
Parola del padre comboniano Alex Zanotelli: «Siamo stanchi di sentire "prima gli italiani". C'è spazio per tutti. Cominciamo un digiuno perché non possiamo accettare le politiche migratorie che il governo sta portando avanti e che comportano perdite di vite umane».
Peraltro nei centri di cosiddetta accoglienza in Italia, spariscono ogni mese numerosi minori, eppure Di Maio e Salvini non fiatano. Le autorità italiane non hanno mai ratificato la Convenzione del Consiglio d'Europa sul traffico di organi umani. Perché?
Parola del padre comboniano Alex Zanotelli: «Siamo stanchi di sentire "prima gli italiani". C'è spazio per tutti. Cominciamo un digiuno perché non possiamo accettare le politiche migratorie che il governo sta portando avanti e che comportano perdite di vite umane».
Peraltro nei centri di cosiddetta accoglienza in Italia, spariscono ogni mese numerosi minori, eppure Di Maio e Salvini non fiatano. Le autorità italiane non hanno mai ratificato la Convenzione del Consiglio d'Europa sul traffico di organi umani. Perché?
Riferimenti:
https://www.vesselfinder.com/it/vessels/DILEK-IMO-9169732-MMSI-518947000
https://www.vesselfinder.com/it/vessels/VOYAGER-IMO-9044061-MMSI-511518000
https://www.vesselfinder.com/it/vessels/WILSON-FINNFJORD-IMO-9491769-MMSI-314398000
https://www.vesselfinder.com/it/vessels/ESTESTAR-IMO-9365049-MMSI-371448000
https://www.vesselfinder.com/it/vessels/VOYAGER-IMO-9044061-MMSI-511518000
https://www.vesselfinder.com/it/vessels/WILSON-FINNFJORD-IMO-9491769-MMSI-314398000
https://www.vesselfinder.com/it/vessels/ESTESTAR-IMO-9365049-MMSI-371448000
https://www.vesselfinder.com/it/vessels/GULLUK-IMO-9228100-MMSI-271044383
https://www.vesselfinder.com/it/vessels/GULLUK-IMO-9228100-MMSI-271044383
https://www.vesselfinder.com/it/vessels/GULLUK-IMO-9228100-MMSI-271044383