Paesologia o ipocrisia? Ecco la tuttologia: il nuovo che disavanza, ovvero il vuoto dell'Italietta delle distrazioni di massa e dei dispensatori di ovvie banalita' rifritte, in un belpaese privo di memoria, sia pure a breve termine. Senso critico? Smarrito, almeno nell'ex giardino d'Europa, peggio nello sprofondo sud dell'amara Lucania, trasformata dalle solite multinazionali in una colonia da saccheggiare impunemente con il beneplacito dei pifferai di turno, abbrancati a carriere ed interessi economici.
Uno, gia' candidato alle europee con il piddi' si e' autodefinito “paesologo” sotto l'egida pentastelluta; l'altro si e' venduto all'Eni e prostituito pure alla Total, in una regione meravigliosa, trasformata in discarica industriale, peggio in un cimitero nucleare, con la benedizione dei crassi politicanti parassiti.
Sparlano tanto di “liberta'” addirittura in un festival, parafrasando a sproposito Scotellaro e Levi, ma dopo due anni e passa di lockdown
(prigionia domestica degli italiani, imposta anche dall'ex assessore all'urbanistica di Potenza, al secolo Speranza) non hanno proclamato una sola
parola critica contro questo andazzo tecnocratico, in un belpaese
privo di indipendenza e sovranita'.
Parole di Franco Arminio: "Sono l’unico irpino che ha concrete possibilità di essere eletto al parlamento europeo. Vivo qui da sempre. So leggere e scrivere. Ho una passione immensa per questi luoghi. Gli irpini lo sanno che ci sono e non ci vuole molto a farlo sapere a chi ancora non lo sa. La scelta in questo caso è netta: se mi votate vengo eletto. Se non mi votate vuole dire che avrete scelto altre cose, le cose che abbiamo visto da decenni".
In una intervista ad un quotidiano
locale, lo stesso Arminio aveva detto testualmente: «… trovo
interessante il progetto del Movimento 5 Stelle, e non è detto che
non darò a loro il mio voto, anche senza una candidatura. Ma potrei
avvicinarmi anche a Sel piuttosto che al Pd, se quest’ultimo saprà
rinnovarsi». E ancora: «Io vivo qui, i paesi
dell’Irpinia sono un po’ i miei attrezzi da lavoro. Credo che
senza l’Irpinia non ci sarebbe la paesologia. Il passaggio alla
politica non avviene perché mi sono candidato, ma perché tutto il
mio lavoro paesologico è intimamente politico. Preferisco comunque
l’assurdità di essere candidato con la certezza di non essere
eletto all’assurdità di essere candidato con la certezza di essere
eletto. In questo caso, per esempio, non credo che avrei avuto
intorno a me le belle persone che stanno seguendo i miei viaggi per i
paesi. In fondo questi amici riconoscono la natura ideale del mio
impegno. Credo anche che la mia lingua avrebbe preso un’altra
piega, meno libera, più prudente. Io ho deciso di rappresentare il
PD senza l’ambizione di convincere tutti. La mia è una posizione
che non cerca compromessi e compiacimenti. Non mi adeguo alla pratica
della menzogna che sembra naturale in politica. Mi pare che il PD al
momento sia il partito che consente una bella libertà d’azione. Ho
messo su un gruppo che si chiama Laboratorio Democratico con la
massima autonomia. Spero che questa condizione si mantenga anche per
il futuro. Sarebbe una prova ulteriore che questo partito vuole
veramente cambiare la politica. Spero che non saranno nominate in
ruoli importanti persone competenti solo in fatto di servilismo:
penso alla sanità, solo per fare un esempio. Spero che non sarà
dato spazio a chi vuole arricchirsi con la politica o a chi si è già
arricchito con essa... Il PD non è il paradiso, ma è un tentativo
di cominciare una storia nuova. Non sarà una storia facile, ma al
punto in cui siamo è veramente da masochisti affidarsi al rigattiere
di Arcore. Credo che valga la pena di provare un partito nuovo, visto
che le storie vecchie ci hanno procurato solo amarezze e delusioni.
Quale che sia la vostra età, il voto al PD è un voto giovane. Quale
che sia la vostra età, il voto a Berlusconi è un voto vecchio».
L'altro compare, tale Rocco Papaleo, che ha fatto pubblicita' per gli sfruttatori e inquinatori della Lucania, ovvero Eni e Total (unitamente a Gassmann, Mezzogiorno e Gazze' nel cosiddetto "film" Basilicata coast to coast); ovvero una marchetta cinematografica di livello condominiale. Pero' nel 2017 Papaleo ha dichiarato di essersi pentito: "Ho sbagliato con gli spot dei petrolieri".
Allora, nella peggior tradizione ormai covidiota, tutti insieme appassionatamente, per dire proprio un bel niente? Un fatto e' certo: l'Italia non ha bisogno di imbonitori.
Riferimenti:
https://www.orticalab.it/Carillo-Arminio-la-candidatura-ed
https://www.ultimavoce.it/lappello-di-franco-arminio-5-minuti-di-silenzio-per-chi-non-ce-piu/
https://www.instagram.com/p/ChVCEtgKEnZ/
https://www.instagram.com/p/B-NphIdq26U/
https://www.orticalab.it/Europee-lettera-agli-irpini-di
https://irpino.wordpress.com/2008/04/11/intervista-di-8pagine-a-franco/#more-97
https://europapaesologica.wordpress.com/sostegni/
https://www.trmtv.it/attualita/2012_06_18/35743.html
https://www.facebook.com/movimento5stelle/photos/a.10151086635140813/10158134817880813/?type=3
https://www.youtube.com/watch?v=LXEzpgsPMDY
https://www.youtube.com/watch?v=zfJ1xI-8lhw
https://www.ecodibasilicata.it/2013/bolognetti-lettera-aperta-rocco-papaleo/
https://sulatestagiannilannes.blogspot.com/search?q=lucania
https://sulatestagiannilannes.blogspot.com/search?q=basilicata
https://sulatestagiannilannes.blogspot.com/search?q=lockdown
https://sulatestagiannilannes.blogspot.com/search?q=speranza
Idem x la sicilia
RispondiEliminaO votiamo o non votiamo al potere ci andranno gli oscuri poteri neri con la meloni che stanno portando avanti x farci credere che è stata votata una ex cameriera scelta xchè non capisce un ca. Volo di economia e ricattabile x pratiche sessuali ed economiche negative!
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