26.4.20

ITALIA: CARNEVALE TUTTO L'ANNO...



di Gianni Lannes

Vietato essere umani: tutti sotto controllo. Il peggiore futuro - accettato da tanti italopitechi - senza fiatare - è già presente nel belpaese. Sono rigorosamente abolite le relazioni umane, soprattutto quelle sentimentali. Messa al bando l'empatia e i contatti ravvicinati. Il nuovo metro di misura è la distanza di sicurezza per sterilizzare la socialità, a partire dai bambini. Certo manca ancora il de-cretino formulato dall'ineletto Conte bis in Gazzetta Ufficiale, ma ormai ci siamo. Dal 4 maggio prossimo la sorpresa sarà "un rigoroso pacchetto di nuove restrizioni... Non possiamo permetterci di dire si esce liberamente": parola di Conte nella conferenza stampa di oggi 26 aprile 2020, ma senza mascherina d'ordinanza per l'inquilino in scadenza di Palazzo Chigi. E la scuola? Silenzio assordante.

Se la situazione non fosse drammatica in ragione della perdita assoluta - in un amen - dei diritti umani, civili, politici, religiosi, economici e così via, andrebbe in onda a reti unificate, la più sgangherata farsa tricolore realizzata da valletti e lacché.

Dov'è andata a rintanarsi la dignità umana di italiane e italiani? Dov'è il rispetto di tutte le autorità per la persona umana? Dove più si riesce a cogliere un residuo barlume di società civile nella repubblichetta tricolore, sconquassata dalle menzogne governative sui morti (secondo l'Istituto Superiore di Sanità, il 96,3 non è deceduto a causa della malattia Covid-19), dalle bugie all'unisono dei mass media dalla retorica della liberazione, quando gli italiani sono agli arresti domiciliari e addirittura i pargoli sono stati imprigionati in questo cinico Carnevale ormai permanente?

Focolai di ribellione al peggio? Il dramma non sono i governanti fantoccio ma la massa di italidioti che acclama la propria prigionia, in procinto di trasformarsi in schiavitù perpetua. Il vero nemico non è esterno, ma è interno a chi accetta passivamente questa spietata dittatura di carta straccia. Nulla è vero e tutto è possibile. Attenzione ai televirologi della domenica e pure di tutti gli altri giorni della settimana. La democrazia è popolo nella sua etimologia. Infatti, la democrazia è alla lettera il governo del popolo, l'opposto del fascismo, del sinistrismo, del centrismo, del contismo, ma soprattutto della tecnocrazia che ha annichilito la libertà.