di
Gianni Lannes
La satira preventiva per farsi quattro salutari risate sul borione del belpaese. Allora, nomen
omen. All'inizio il televirologo “sotuttoio” aveva minimizzato in
televisione, seguitando ad imperversare ovunque, da un media
all'altro, ampliando le proprie opinioni sui temi dello scibile
umano, dal Plaquenil per curare il virus a corona al letargo forzato
- ad libitum - degli italopitechi. Un po' di riserbo, o magari
silenzio, no?
Da un sedicente luminare che sbaglia in pieno e di grosso una diagnosi così importante e poi imperterrito inietta paura nel corpo sociale, albergando tuttavia, non in prima linea, ovvero in terapia intensiva, bensì nelle retrovie, gli italopitechi agli arresti domiciliari da più di un mese si aspetterebbero quantomeno una pausa di riflessione, se non proprio delle scuse in prima serata.
Da un sedicente luminare che sbaglia in pieno e di grosso una diagnosi così importante e poi imperterrito inietta paura nel corpo sociale, albergando tuttavia, non in prima linea, ovvero in terapia intensiva, bensì nelle retrovie, gli italopitechi agli arresti domiciliari da più di un mese si aspetterebbero quantomeno una pausa di riflessione, se non proprio delle scuse in prima serata.
