IN-SANITA'

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6 commenti:

  1. Ho richiesto una prima visita per implantologia odontoiatrica presso un ospedale pubblico di Milano, bene, l'appuntamento è stato fissato per Aprile 2015.

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  2. ...vedi di andarci almeno accompagnato da uno scheletro... ;-)

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  3. Anonimo1/22/2015

    Buonasera signor Lannes.
    Mi chiamo Angelo e sono un operaio metalmeccanico che si occupa di termoidraulica.
    Le scrivo nella speranza che mi possa fornire informazioni riguardo un vaccino.
    Praticamente, come ogni anno, sono sottoposto a visita medica per ottenere l'idoneità al lavoro. Quest'anno il medico aziendale mi ha dato l'idoneità ma con prescrizione in quanto non ho mai effettuato l'antitetanica, o per meglio dire, l'ho fatta da piccolo.
    Mi è stato detto di farla entro marzo dato che è obbligatoria per legge e, in caso di rifiuto, perderò l'idoneità al lavoro con conseguente licenziamento.
    Come posso fare per evitare tutto ciò?
    Posso rifiutarmi dato che non me la sento di farmi iniettare sostanze inutili in corpo, magari inviando una lettera al medico con tutte le motivazioni?
    Provvederò questo sabato ad accreditarle una piccola somma sulla sua carta (per quel poco che riesco dato che sono anche in cassa integrazione).
    La ringrazio di tutto quello che fa per noi e per il tempo che ci dedica.
    Buon lavoro.

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  4. LEGGE 5 MARZO 1963,
    n. 292 (VACCINAZIONE ANTITETANICA OBBLIGATORIA)
    http://www.normattiva.it/uri-res/N2Ls?urn:nir:stato:decreto.legislativo:2010;213

    “Art. 1. È resa obbligatoria la vaccinazione antitetanica:
    a) per le seguenti categorie di lavoratori dei due sessi più esposte ai rischi
    dell'infezione tetanica: lavoratori agricoli, pastori, allevatori di bestiame, stallieri,
    fantini, sorveglianti o addetti ai lavori di sistemazione e di preparazione delle piste
    negli ippodromi, spazzini, cantonieri, stradini, operai e manovali addetti all'edilizia,
    asfaltisti, straccivendoli, operai addetti alla manipolazione delle immondizie, operai
    addetti alla fabbricazione della carta e dei cartoni”.

    Va però ricordato in termini più generali che il rischio biologico è disciplinato per i lavoratori dal titolo X del D.Lgs. 81/08, che prevede, all’art. 279 c. 2 lettera a), che è obbligatoria, per il datore di lavoro, “la messa a disposizione di vaccini efficaci per quei lavoratori che non sono già immuni all’agente biologico presente nella lavorazione, da somministrare a cura del medico competente”.
    Il germe del tetano non si trova in nessun oggetto appuntito o arrugginito ma è più probabile trovarlo in oggetti o terreni che sono stati a contatto con il letame di mucche e cavalli (l'habitat della spora tetanica), quindi in pochissimi luoghi, almeno nei Paesi Occidentali. Si legge infatti nello studio epidemiologico sul tetano in Italia - pubblicato sul Bollettino epidemiologico nazionale nel marzo 2002 e realizzato dall'Iss e dal Programma di formazione europeo di epidemiologia di campo (Epiet) - che “Il tetano è una malattia infettiva acuta, la cui sintomatologia è provocata dall'azione dell'esotossina prodotta durante la proliferazione di Clostridium tetani, ampiamente distribuito nelle feci degli erbivori” (soprattutto dei cavalli). Il bacillo del tetano non è un germe di per se stesso pericoloso, ma è pericolosa la tossina che produce e che non viene prodotta in presenza di ossigeno. Ecco perché la prima terapia antitetanica è il corretto trattamento delle ferite, è un bacillo che si sviluppa solo in ambiente anaerobio. Quindi basta quasi sempre lavare la ferita tenendola aperta e disinfettandola con acqua ossigenata, estraendo ovviamente l'oggetto appuntito.

    http://www.epicentro.iss.it/ben/pre_2002/marzo02/2.htm

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    1. Anonimo1/24/2015

      Buongiorno!
      Ciò significa che devo farlo per forza e non c'è nessun modo di evitarlo, a parte il licenziamento ovviamente?

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  5. Buongiorno Signor Lannes, sono Valentina, madre di 3 figli non vaccinati, che superano le loro malattie senza ricorrere all'uso di antipiretici o antibiotici. Quest'anno per rinnovare l'iscrizione alla scuola materna devo presentare il certificato di vaccinazione, documento che non ho. Vorrei per quello che posso evitare la vaccinazione, è possibile? Ci sono procedure da seguire? Grazie e buona giornata. Valentina

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