2.11.19

CONTE 2: GOVERNO DI GUERRA







di Gianni Lannes

Alla faccia del pacifismo di facciata e della democrazia, in palese violazione dell'articolo 11 della Costituzione repubblicana. Il belpaese, ormai, non ripudia più la guerra. Col nuovo decreto legge 26 ottobre 2019, numero 124 (articolo 55: “Misure a favore della competitività delle imprese italiane)), l'esecutivo eterodiretto dall'estero del bisconte che miscela i grulpiddini e gode della non belligeranza oppositiva, può sottoscrivere direttamente contratti di export bellico.

Infatti, viene amplificata l'azione di supporto del governo tricolore all'industria nazionale della guerra (definita impropriamente “difesa”) nella vendita all'estero di armi e munizioni da guerra, prevedendo attraverso gli accordi G2G (Government to Government), la possibilità per il ministero della Difesa di sottossrivere direttamente i contratti con le industrie di quelle nazioni (in guerra), con le quali sussistono accordi di cooperazione o di reciproca assistenza tecnico-militare.

Non a caso, l'articolo 55 è stato furbescamente inserito e mimetizzato nel predetto decretino denominato "Disposizioni urgenti in materia fiscale e per esigenze indifferibili", grazie alla provvienziale distrazione della partitocrazia.

Riferimenti:

https://www.gazzettaufficiale.it/atto/serie_generale/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2019-10-26&atto.codiceRedazionale=19G00134&elenco30giorni=false 


https://sulatestagiannilannes.blogspot.com/search?q=conte 

https://sulatestagiannilannes.blogspot.com/2013/05/italia-stato-di-guerra.html