MIGRAZIONI DI RIMPIAZZO IN EUROPA
L'Occidente continua a saccheggiare soprattutto l'Africa provocando migrazioni bibliche. Così l'ONU ha auspicato tempo fa. Un
noto rapporto ufficiale emanato il 16 marzo 2000 dalle Nazioni Unite,
(Divisione Popolazioni e Dipartimento degli Affari Economici e
Sociali), raccomanda l’adozione-implementazione da parte degli
Stati. Il report (ormai scomparso dal portale dell'ONU) si intitola
“Migrazione
di sostituzione, è la soluzione per popolazioni declinanti e
invecchianti?”
E risponde: “La
migrazione di rimpiazzamento (Replacement Migration) è la migrazione
internazionale che a un paese occorrerebbe per prevenire il declino e
l’invecchiamento che risultino da bassa fertilità e alta
mortalità”.
Secondo queste previsioni entro il 2050 tutti i popoli europei
decadranno biologicamente e perderanno tra un quarto e un terzo della
popolazione. L’Italia perderà, in termini relativi, il 28 per
cento della sua popolazione tra il 1995 e il 2050; l’età media
salirà dagli attuali 41 a ben 53 anni e ci sarà il dimezzamento
delle persone in età lavorativa in grado di sostenere quelle
anziane.
United Nations. Department of
Economic and Social Affairs.Population Division. Replacement
Migration: Is it a Solution to Declining and Ageing Populations?
vol. no. 206., United Nations, New York, 2001.