29.11.19

TUTTO L'ACCIAIO DEL MONDO VALE LA VITA DI UN BAMBINO?

 

 
di Gianni Lannes

Accordo con ArcelorMittal previo licenziamento - pianificato dai padroni con il beneplacito delle autorità italidiote - di migliaia di operai (almeno 4.700 lavoratori, senza contare l'indotto). Nazionalizzare la produzione? Smantellare l’impianto della morte, arrestando il micidiale inquinamento che mette a repentaglio la vita di buona parte della Puglia? Bonificare l'immenso sito inquinato e ricostruirlo altrove? Tenerne in attività solo una parte e cercare soluzioni alternative? Chiuderlo e risanare concretamente il territorio?  

Che fare? La politica tricolore non sa che pesci pigliare. Nel frattempo, la NATO manda in onda proprio a Taranto - coadiuvata dai produttori di armi (industria bellica Leonardo, ovvero lo Stato italiano), favorita dall'omertà mediatica e dal contorno di piddini e grulloni - le esercitazioni di guerra Ocean 2020. Profitto e morte: amen?