di Gianni Lannes
Genocidio dei Palestinesi, ma non solo: anche l'espianto di organi umani. Carne da macello. Tel Aviv non butta via niente degli esseri umani arabi, considerati inferiori. Israele, da almeno un ventennio è il crocevia mondiale del traffico di persone smembrate per ricavarne pezzi di ricambio. Non è una leggenda metropolitana. Da tempo si accumulano prove ed evidenze. Il nazista Mengele al confronto era un banale dilettante.
Preoccupazioni per il furto di organi da cadaveri sono state sollevate da Euro-Med Monitor, che ha citato rapporti di professionisti medici a Gaza che hanno esaminato rapidamente alcuni corpi dopo il loro rilascio. Questi professionisti medici hanno trovato prove di furto di organi, comprese coclee e cornee mancanti, nonché altri organi vitali come fegato, reni e cuore.
Negli ultimi anni ci sono state segnalazioni di uso illegale di cadaveri palestinesi detenuti da Israele, compreso il furto di organi e il loro utilizzo nei laboratori delle scuole di medicina delle università israeliane.
La dottoressa israeliana Meira Weiss ha rivelato nel suo libro Over Their Dead Bodies che gli organi prelevati da palestinesi morti venivano usati nella ricerca medica presso le facoltà di medicina delle università israeliane e trapiantati nei corpi di pazienti ebrei-israeliani. Ancora più inquietanti sono le confessioni fatte da Yehuda Hess, ex direttore dell'Istituto israeliano di medicina forense Abu Kabir, sul furto di tessuti umani, organi e pelle di palestinesi morti per un periodo di tempo senza la conoscenza o l'approvazione dei loro parenti.
Euro-Med Monitor ha confermato che Israele è l'unico paese che conserva sistematicamente i cadaveri delle persone che uccide ed è classificato come uno dei maggiori centri al mondo per il commercio illegale di organi umani con il pretesto della "deterrenza per sicurezza" e in totale violazione delle carte e degli accordi internazionali.
Meira Weiss ammette che Israele è impegnato nel furto di organi da palestinesi e immigrati.
Nel suo libro Over Their Dead Bodies, la dottoressa israeliana Meira Weiss ha affermato che gli organi sono stati prelevati da palestinesi morti tra il 1996 e il 2002 e utilizzati nella ricerca medica nelle università israeliane e trapiantati nei corpi di pazienti israeliani.
Gli insegnamenti ebraici consentono il trapianto e il prelievo di organi, laddove la necessità di salvare vite umane è prioritaria rispetto a tutti gli altri comandamenti religiosi.
Una controversa indagine televisiva israeliana nel 2014 includeva confessioni di funzionari di alto rango secondo cui la pelle era stata prelevata dai corpi di palestinesi morti e lavoratori africani per curare gli israeliani, come i soldati con ustioni. In esso, il direttore della Banca israeliana della pelle rivela che la riserva di “pelle umana” del paese ha raggiunto i 17 metri quadrati, una cifra enorme rispetto alla popolazione israeliana.
Secondo un’indagine del 2008 condotta dalla rete americana CNN, Israele è ritenuto il principale centro del commercio illegale globale di organi umani.
Euro-Med Monitor ha affermato che Israele è uno dei “più grandi hub al mondo per il commercio illegale di organi umani con il pretesto di 'deterrenza per la sicurezza'”.
Ha esortato il Paese a rispettare il "diritto internazionale" e ha ribadito la "necessità di rispettare e proteggere i corpi dei morti durante i conflitti armati".
La Quarta Convenzione di Ginevra del 1949, che Israele non ha ratificato, impone ai combattenti di rispettare la dignità dei morti, compresa la prevenzione della spogliazione, della mutilazione o di qualsiasi trattamento irrispettoso dei loro corpi.
Secondo quanto riferito, i corpi palestinesi sarebbero stati trattenuti dalle forze israeliane
Euro-Med ha anche accusato Israele di detenere i resti di dozzine di palestinesi uccisi durante l'operazione militare a Gaza dal 7 ottobre, sebbene alcuni siano stati consegnati al Comitato internazionale della Croce Rossa.
Questa è considerata da alcuni una pratica punitiva per negare alle famiglie la possibilità di seppellire i propri cari. Israele ha una lunga storia di detenzione dei corpi dei palestinesi morti. Rifiutarsi di consegnare i corpi dei morti alle famiglie in lutto per la sepoltura può equivalere a una punizione collettiva, che ancora una volta è vietata dalla Quarta Convenzione di Ginevra, ha sottolineato l'osservatore Euro-Med. Seppellire i morti è considerato un dovere religioso fondamentale e significativo nell'Islam, che ha un profondo significato culturale e spirituale.
Riferimenti:
https://www.middleeastmonitor.com/20231127-is-israel-stealing-organs-from-dead-palestinians/
https://www.newsweek.com/gigi-hadid-accusing-israel-organ-harvesting-1847006
https://www.jstor.org/stable/23347019
https://www.theguardian.com/world/2009/dec/21/israeli-pathologists-harvested-organs
http://palestineun.org/3-november-2015-israeli-aggression-and-culture-of-hate-against-palestinians/
https://www.latimes.com/archives/la-xpm-2009-aug-24-fg-israel-sweden24-story.html
https://edition.cnn.com/2009/WORLD/meast/08/21/israel.sweden.organ.harvesting/index.html
https://www.theguardian.com/world/2009/dec/21/israeli-pathologists-harvested-organs
https://www.timesofisrael.com/pa-claims-israel-harvesting-organs-of-dead-palestinians/
https://www.ynetnews.com/articles/0,7340,L-3770443,00.html
https://honestreporting.com/time-magazine-accuses-idf-of-stealing-palestinian-organs/
https://web.archive.org/web/20121103072619/http://www.highbeam.com/doc/1P1-94606108.html
https://it.gariwo.net/editoriali/genocidio-un-crimine-moderno-24353.html
Gianni Lannes, Bambini a perdere, Luigi Pellegrini editore, Cosenza, 2016.
https://sulatestagiannilannes.blogspot.com/2016/07/israele-primatista-mondiale-nel.html
https://sulatestagiannilannes.blogspot.com/search?q=israele
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