di Gianni Lannes
Esclusi, emarginati dal consesso
incivile ma non sottomessi al peggio, in nome della sorveglianza
mondiale spacciata per biosicurezza. Nell'era del covidiotismo virale e dell'eugenetica mascherata, chi non si fa marchiare con un
siero sperimentale a suo rischio e pericolo, chi non fa entrare
l'affarismo farmaceutico piu' bieco nel proprio organismo, chi non si
adegua a regole comportamentali disumane, illogiche e antilibertarie, chi non si piega al
totalitarismo, chi non si rassegna al regime dittatoriale globale, è
fuori dal consesso sociale e non può piu' partecipare alla vita
pubblica, in barba ai principi universali degli esseri umani, nonché
ai dettami costituzionali italiani. In gran parte del mondo, la
certificazione della vaccinazione contro il nuovo coronavirus è già un
requisito indispensabile per intavolarsi alla cerimonia consumistica e lasciarsi disintegrare l'identità personale. Eppure, il Sars CoV-2 a tutt'oggi non è stato ancora identificato (nonostante le millanterie nazionali ed internazionali) e si ignora pure il vettore di trasmissione; quanto alla cosiddetta malattia "Covid-19" regnano sulla scena le menzogne istituzionali e multinazionali piu' incredibili.
Nel 2021, ID2020 e l’azienda di identificazione biometrica partner di USAID, Simprints, avevano usato a proprio vantaggio i fondi della Gates Foundation per pubblicare un articolo intitolato “Consegna di vaccini COVID-19: un’opportunità per organizzare sistemi per il futuro”. Gli autori sostenevano che i vaccini COVID-19 nel Sud del mondo avrebbero potuto essere utilizzati come potenziale leva per fornire sistemi di identificazione biometrici digitali. Hanno continuato ammettendo che tali sistemi biometrici digitali sarebbero rimasti in vigore molto tempo dopo la fine della pandemia di COVID-19 e sarebbero stati sfruttati per una serie di scopi dopo il lancio: “La biometrica ha il vantaggio di essere agnostica rispetto al caso d’uso”, i co-autori chiosavano, “nel senso che può connettere diversi sistemi durante o anche dopo il lancio”.
Il sistema di identificazione digitale è un incubo per le libertà civili: la prospettiva di limitare severamente i diritti e le libertà fondamentali degli individui attraverso piani insensati di ‘passaporti di immunità’ o certificati simili, in particolare quelli che farebbero leva su prematuri standard e su una tecnologia altamente sperimentale e potenzialmente lesiva dei diritti come la blockchain, va oltre la distopia.
Nell'anno 2021 gli esseri umani, trattati come cavie, vengono spogliati gradualmente e con pretesti scientisti, dei diritti civili e ridotti alla loro essenza biologica, in un regime extra-legale giustificato dalle emergenze.
La caratteristica distintiva di questa imposizione tecnocratica è uno stato di eccezione: non è un’affermazione di qualcosa, ma la sospensione delle garanzie costituzionali. I televirologi e i crassi politicanti foraggiati con denaro pubblico ripetono all'unisono che il Green Pass non ha nessun significato medico, ma serve a costringere la gente a vaccinarsi. Invece è il contrario: il “vaccino” (o meglio il siero sperimentale) è un mezzo per costringere la gente ad avere il Green Pass. Si tratta di un espediente che permette di monitorare e tracciare gli individui per sempre e ovunque. Bill Gates, il World Economic Forum e la Rockefeller Foundation, fra gli altri, sono determinati a imporre un sistema di identificazione digitale e di credito sociale basato su alta tecnologia a quanta più popolazione umana possibile. Il passaporto “vaccinale” è il precursore dell'identità digitale, vale a dire del controllo senza precedenti nella storia delle persone. In sostanza, stanno implementando una nuova e piu' pervasiva rete di sorveglianza autoritaria a livello planetario. Gli obblighi saranno sempre piu' stringenti e soprattutto permanenti, a meno di una ribellione delle masse sollevata dalle minoranze attive. Tutti trasformati in automi obbedienti, addirittura in codici a barre: col virtuale il controllo degli umani sarà totale.
Riferimenti:
https://sulatestagiannilannes.blogspot.com/search?q=robot
https://sulatestagiannilannes.blogspot.com/2018/04/le-parole-del-futuro.html
https://sulatestagiannilannes.blogspot.com/search?q=draghi
https://sulatestagiannilannes.blogspot.com/search?q=vaccini
https://sulatestagiannilannes.blogspot.com/search?q=green+pass
https://sulatestagiannilannes.blogspot.com/search?q=coronavirus
https://sulatestagiannilannes.blogspot.com/search?q=tecnocrazia
Gianni Lannes, IL GRANDE FRATELLO. STRATEGIA DEL DOMINIO, Draco edizioni, Modena, 2012.
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