12.11.21

INQUINAMENTO: IL VERO VIRUS!

Scarico di mercurio nel Mar Tirreno (foto Gilan)


di Gianni Lannes


Altro che nuovo coronavirus. Ecco il contagioso pericolo. Ogni giorno o quasi, i disastri ambientali provocano malattia e morte degli esseri viventi, causati dall’incuria, dall’indifferenza e dall'ingordigia di profitto delle multinazionali e degli Stati succubi del capitalismo (da Occidente a Oriente).

Viene definita la “malattia di Minamata”: è una sindrome provocata da intossicazione acuta da mercurio. Il suo nome deriva da una città costiera giapponese dove, per la prima volta, si scoprì nel 1956. E la responsabilità non era di un virus, ma di una fabbrica chimica che per decenni ha sversato mercurio nel mare da cui la popolazione locale traeva sostentamento alimentare.

Minamata è una cittadina di pescatori che si trova a sud del Giappone, esattamente nella prefettura di Kumamoto. La Chisso Corporation aveva gettato, versava e avrebbe scaricato ancora per anni i suoi scarti reflui contaminati dal metilmercurio nell'oceano.

Lo scarico andò avanti impunito dal 1932 fino al 1968 ben 12 anni dopo che gli effetti erano stati resi noti. Il mercurio, una delle sostanze più inquinanti esistenti al mondo, invase tutta la zona costiera contaminandone le acque marine, dopo essersi depositata nei fanghi e nelle alghe, amplificandosi nei pesci. I pescatori, che più di tutti si nutrivano del pescato, furono i primi ad ammalarsi.

Nel 1956, fu ufficialmente scoperta la malattia di Minamata., poi riscontrata nel 1965 anche nella prefettura di Niigata. Ma Chisso Corporation e il Governo nipponico non fecero nulla per prevenire il disastro. Malattie e decessi si sono susseguiti per oltre 30 anni, e la patologia si trasmise anche da madre a figlio attraverso la gravidanza. Nel 2001, furono riconosciute ufficialmente oltre 2.265 vittime e circa 10.000 ricevettero un risarcimento dalla Chiss; a conti fatti solo una parte degli esssri umani danneggiati.

Ciò che ha lasciato al pianeta Terra il disastro di Minamata è il riconoscimento di una patologia dannosissima provocata dall’avvelenamento da mercurio, i cui effetti possono essere atassia, parestesia di mani e piedi, debolezza muscolare, indebolimento del campo visivo, problemi all’udito, paralisi, malformazioni congenite e morte.

“Minamata” è anche il nome della Convenzione internazionale che nel 2013 è stata adottata da 196 Paesi e firmata da 92, che si poneva come scopo la regolamentazione del commercio di mercurio e la riduzione del suo utilizzo nei processi industriali. Alcune tra le aree costiere in Italia, sono tra le più inquinate al mondo, in particolare dall'Enichem (Manfredonia) e dalla Solvay (Livorno).

Il disastro di Minamata forse è uno dei più dimenticati nella storia. Nel 2020 è uscito il film “Il caso Minamata”, per ricordare all'umanità, l'attualità di questo fenomeno ormai dilagante nel globo terrestre.

Riferimenti:

https://www.youtube.com/watch?v=WP3pKTssw_E&t=1s

https://sulatestagiannilannes.blogspot.com/search?q=manfredonia%2Bmercurio

https://sulatestagiannilannes.blogspot.com/search?q=mercurio

https://sulatestagiannilannes.blogspot.com/search?q=coronavirus%2Binquinamento 

https://sulatestagiannilannes.blogspot.com/search?q=inquinamento 

 





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