Automi o esseri umani? Intanto, persone escluse dalla vita sociale e repressione virale per un popolo di cavie ed emarginati. Prove ufficiali alla mano, i sieri sperimentali anticovid, non sono vaccini, tant'è che richiedono richiami continui. E hanno già mietuto nella sola Unione europea (dati EudraVigilance) oltre 30 mila morti e 3 milioni di danneggiati. Eppure, anche in Italia la marchiatura sarà obbligatoria per tutti. Peraltro, hanno solo un'autorizzazione temporanea dell'Ema e non definitiva.
«Molto probabilmente a dicembre ci sarà una sorta di ‘Super Green pass’, che vuol dire non penalizzare i non vaccinati, ma premiare i vaccinati» ha fatto sapere l'incredibile ministro della Pubblica amministrazione, tale Renato Brunetta.
Ma come funzionerebbe la Certificazione verde Covid rafforzata? «Chi ha il vaccino o è guarito ha accesso a tutta la vita sociale, cinema, bar, tempo libero, pranzi, e quindi è una spinta alla vaccinazione – ha spiegato Brunetta -. Chi invece non ha il vaccino ma ha solo il Green pass legato al tampone subisce i vincoli del cromatismo, qualora si dovesse manifestare. In maniera tale che il ‘costo’ della chiusura ricade su chi ha fatto la scelta della non vaccinazione». In pratica, come è già successo in altre parti d’Europa, si ricorrerebbe ad una sorta di lockdown per non vaccinati, con restrizioni più stringenti per chi non ha completato il ciclo vaccinale, calpestando e violando la Costituzionale repubblicana italiana e i diritti universali degli esseri umani. La sicurezza sanitaria non c'entra niente di nulla. Infatti, «Per alcune categorie, come sanitari, Rsa e vediamo quali altre, si dovrà essere obbligati ai richiami perché devono avere sempre gli anticorpi al livello più alto. Vedremo, tra una settimana o dieci giorni, se estendere l’obbligo anche ad altre categorie – ha concluso il ministro – penso ad esempio ai front office della p.a. che sono più a contatto con i cittadini. Il tutto per tenere aperto, e avere una crescita forte dell’economia».
A rilanciare l’idea di una vaccinazione obbligatoria in Italia è stato anche il presidente di Confindustria Carlo Bonomi, all’assemblea di Confindustria Firenze. Ha detto: «Abbiamo una recrudescenza dei numeri che non ci fa stare tranquilli. Credo che il Green pass fosse lo strumento che potevamo utilizzare, però l’unica cosa che ci può mettere al sicuro è l’obbligo vaccinale».
Anche per Giorgio Palù, presidente dell'Aifa (già sul libro paga di Pig Pharma), l'obbligatorietà è un ritornello ricattatorio.
Andranno a prendere i recalcitranti
all'iniezione forzata, casa per casa. Lasciapassare solo per chi è
vaccinato e poi controlli a campione saltuari come quelli che oggi
avvengono ad esempio sulle nostre strade per verificare se abbiamo
pagato l'assicurazione auto o se abbiamo fatto la revisione del
veicolo nei tempi giusti. E se non sei in regola multa o, in questo
caso, ravvedimento con prenotazione ed effettuazione del vaccino con
annullamento della sanzione.
Per definizione politologica, un regime non si riforma ma si abbatte. Se non arresteremo la tecnocrazia, essa non si fermerà spontaneamente. La libertà è una conquista civile.
Riferimenti:
https://www.youtube.com/watch?
https://sulatestagiannilannes.blogspot.com/search?q=coronavirus
https://sulatestagiannilannes.blogspot.com/search?q=vaccini
https://sulatestagiannilannes.blogspot.com/search?q=menzogna
Gianni Lannes, VACCINI DOMINIO ASSOLUTO, Nexus edizioni, Battaglia Terme, 2017.
Gianni Lannes, VACCINI CAVIE CIVILI E MILITARI, Nexus edizioni, Battaglia Terme, 2018.
Gianni Lannes, IL GRANDE FRATELLO. STRATEGIE DEL DOMINIO, Draco edizioni, Modena, 2012.
Si stanno preparando x le bombe ai comizi dei no vax
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