di Gianni Lannes
Il crimine è legalizzato. La regione Puglia dell'ambientalista Vendola autorizza l'ennesimo inceneritore di rifiuti - chiamato impropriamente centrale a biomasse - in provincia di Foggia: esattamente a Sant'Agata, in località Viticone.
La società a responsabilità limitata si chiama Agritre con sede a Ravenna. Il responsabile legale è tale Tozzi Franco. La potenza elettrica ufficiale dichiarata si aggira sui 25,200 megawatt.
Per la cronaca: sempre a Ravenna l'azienda Marcegaglia possiede un centro di raccolta di rifiuti industriali.
Di conseguenza l'ex balcone di Puglia, già sottoposto a dissesto idrogeologico, dove si costruisce abusivamente sulle colline franose sotto il naso dei carabinieri della locale stazione, si aggiudica l'ultimo cancrovalorizzatore di una lunga serie prevista ed autorizzata.
Altra splendida e recente notizia proviene da Barletta, dove la Buzzi Unicem ha avuto in regalo dalla Regione, uno sconto sui limiti di inquinamento da diossine e furani, che notoriamente fanno "molto bene" alla salute di grandi e piccini. Insomma, cancro a norma di legge.
Grazie Vendola! Anzi, complimenti proprio a tutti!
http://sulatestagiannilannes.blogspot.it/search?q=marcegaglia
Questi non si fermano più. Sono preda di attacchi compulsivi da rifiutologia. Chissà se sono sempre gli stessi ad aprire nuove attività, sono nuovi soggetti che rappresentano quelli soliti o nuove generazioni di rifiutologi (o rifiutologhi?)indipendenti dai soliti.
RispondiEliminaCi stanno assassinando..
RispondiEliminaCom'è possibile conoscere gli impianti in funzione e quelli in progettazione?