LA MAFIA DELL'EOLICO SIEDE IN PARLAMENTO |
Il principio fondamentale delle rinnovabili è quello di produrre energia in loco per le comunità locali. Invece, almeno in Italia, è in atto una speculazione che sta devastando irreversibilmente paesaggi unici al mondo. Per far soldi a palate si feriscono montagne, pianure, colline, litorali e mari d'Italia.
Ad esempio, ci sono luoghi in Puglia (che pure vanta un surplus energetico del 95 per cento con reti elettriche obsolete non in grado di veicolare l'energia prodotta) dove non spira un alito di vento, eppure sono spuntati dal nulla impianti industriali finanziati dall'ignaro contribuente. Sono state annientate aree protette e zone archeologiche. Spesso nelle fondamenta delle turbine vengono occultati rifiuti pericolosi chimici e radioattivi.
E' giunta l'ora di arrestare questa follia: la mafia siede ai vertici di Stato, Regioni, province e Comuni, nutrendosi del consenso e del silenzio popolare.
Nessun commento:
Posta un commento
Gradita firma degli utenti.