29.11.19

TUTTO L'ACCIAIO DEL MONDO VALE LA VITA DI UN BAMBINO?

 

 
di Gianni Lannes

Accordo con ArcelorMittal previo licenziamento - pianificato dai padroni con il beneplacito delle autorità italidiote - di migliaia di operai (almeno 4.700 lavoratori, senza contare l'indotto). Nazionalizzare la produzione? Smantellare l’impianto della morte, arrestando il micidiale inquinamento che mette a repentaglio la vita di buona parte della Puglia? Bonificare l'immenso sito inquinato e ricostruirlo altrove? Tenerne in attività solo una parte e cercare soluzioni alternative? Chiuderlo e risanare concretamente il territorio?  

Che fare? La politica tricolore non sa che pesci pigliare. Nel frattempo, la NATO manda in onda proprio a Taranto - coadiuvata dai produttori di armi (industria bellica Leonardo, ovvero lo Stato italiano), favorita dall'omertà mediatica e dal contorno di piddini e grulloni - le esercitazioni di guerra Ocean 2020. Profitto e morte: amen?

27.11.19

MIGRAZIONI DI RIMPIAZZO IN EUROPA


L'Occidente continua a saccheggiare soprattutto l'Africa provocando migrazioni bibliche. Così l'ONU ha auspicato tempo fa. Un noto rapporto ufficiale emanato il 16 marzo 2000 dalle Nazioni Unite, (Divisione Popolazioni e Dipartimento degli Affari Economici e Sociali), raccomanda l’adozione-implementazione da parte degli Stati. Il report (ormai scomparso dal portale dell'ONU) si intitola “Migrazione di sostituzione, è la soluzione per popolazioni declinanti e invecchianti?” E risponde: “La migrazione di rimpiazzamento (Replacement Migration) è la migrazione internazionale che a un paese occorrerebbe per prevenire il declino e l’invecchiamento che risultino da bassa fertilità e alta mortalità”. Secondo queste previsioni entro il 2050 tutti i popoli europei decadranno biologicamente e perderanno tra un quarto e un terzo della popolazione. L’Italia perderà, in termini relativi, il 28 per cento della sua popolazione tra il 1995 e il 2050; l’età media salirà dagli attuali 41 a ben 53 anni e ci sarà il dimezzamento delle persone in età lavorativa in grado di sostenere quelle anziane.


SALENTO SOTT'ASSEDIO: LUIGI RUSSO

 Salento - uliveti - foto Gianni Lannes (tutti i diritti riservati)

L'analisi sociologica della più importante voce critica in Puglia, Luigi Russo: un difensore della terra levantina purtroppo scomparso a causa del cancro. Questo grande giornalista aveva capito tutto prima di ogni altro.

Gianni Lannes

TERREMOTI: DALLA SICILIA ALL'ALBANIA


Fenomeno naturale o artificiale? Eventi sismici telecomandati dall'alto dei cieli?  Ben 7 scosse di terremoto - secondo l'Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia - tutte alla stessa identica profondità: appena 10 chilometri. Ipocentro standardizzato? Tremori tellurici indotti, preceduti da un intenso bombardamento elettromagnetico delle faglie simiche attive? Guerra ambientale in atto? La NATO ne sa qualcosa?


26.11.19

INQUINAMENTO ATMOSFERICO E TUMORI AL CERVELLO



di Gianni Lannes

L'Organizzazione mondiale della sanità attesta che «l'inquinamento atmosferico è una silenziosa emergenza sanitaria pubblica». Infatti, minuscole particelle prodotte dal traffico automobilistico e dalle irrorazioni aeree, possono invadere il cervello e trasportare agenti cancerogeni. Una nuova ricerca scientifica ha collegato per la prima volta le nanoparticelle di inquinamento atmosferico al cancro dell'encefalo.

Campobasso - foto Gianni Lannes ©




25.11.19

FIGLIO MIO: DAI MIEI OCCHI SOLO LACRIME!

 foto Gilan ©

di Silvana Mondo*

Avevi 19 anni, eri un virgulto pieno di vita, sei caduto dal motorino dopo una lunga serata con gli amici, vicino a casa. Ti hanno portato all'ospedale di Trieste dove ti hanno dimenticato prima al Pronto Soccorso e poi in ortopedia ritenendo che ci fosse solo la frattura di un dito e trauma contusivo alle ginocchia. Quando noi siamo giunti la mattina, abbiamo scoperto che c'era un ematoma alla nuca quindi ti trasportarono al “Cattinara” ma non per curarti. Nessuna terapia è stata eseguita, neanche una radiografia del cranio; sconosciuta l'ora della TAC necessaria per una diagnosi e cura, così come l'ora della consulenza del neurochirurgo. Tu sequestrato in rianimazione. Io e tuo padre ad attendere fuori senza poterti vedere, senza avere notizie, sfiniti nell'attesa. Ci convocarono il giorno dopo alle ore 17 per la prima volta, ci dissero “Paolo è morto” (sic), ma non ci dissero che si trattava di cosiddetta “morte cerebrale” a cuore battente. A noi si spense la luce dell'intelletto. Ci misero in mano un prestampato non intestato, col linguaggio burocratico a noi incomprensibile, però come se fosse stato scritto da noi, pieno di leggi e clausole. Firmammo inebetiti dal dolore. Ma quella, credimi Paolo, non fu una donazione, fu un'estorsione. Capimmo poi che se ti avessero curato con l'intento di salvarti non avrebbero avuto così tanta fretta. 

VIOLENZA SULLE DONNE: POLITICA LATITANTE!

 foto Gilan ©


di Gianni Lannes

Sono creature ammantate di bellezza e intrise d'amore. È illusorio immaginare di arrestare o diminuire le violenze giornaliere (fisiche e psicologiche), se non si insegna a partire dall'asilo, e, dunque, nella famiglia e nella società, nell'economia e nei tribunali, nelle religioni e nelle televisioni, nei luoghi di lavoro e di studio, nonché nei rapporti interpersonali e dentro la politica, che una donna non può essere trattata come un oggetto, e che la sua autonomia e la sua dignità sono assolutamente inviolabili; esattamente come lo sono l'autonomia e la dignità maschile.

20.11.19

MAFIA IN PUGLIA: GIANNI LANNES E ITALO MAGNO A LUCERA!


In terra di mafia: due uomini che combattono da sempre in prima linea, contro la mafia criminale in affari con quella istituzionale!

 Gianni Lannes dialoga con Italo Magno a proposito del suo ultimo racconto:

IL COLLEZIONISTA INFELICE
Venerdi 22 novembre presso lo storico e prestigioso Circolo Unione a Lucera 
piazza Duomo, ore 18,30.


I VIDEOGIOCHI FANNO BOOM!



di Gianni Lannes

Distrazioni di massa e declino culturale. Nel belpaese dilaga il mercato dei videogiochi, ma di pari passo aumentano le ludopatie, vale a dire la dipendenza patologica di minori e adulti incoraggiata dal sistema Stato, determinando gravi conseguenze psicologiche e sociali. Al contempo e nel frattempo, cala vertiginosamente, nell'era digitale, la capacità di attenzione: 9 secondi al massimo, come i pesci rossi (calcolata da Google). Secondo i dati dell'Associazione editori e sviluppatori videogiochi italiani, "in questi primi nove mesi del 2019 è stato registrato un aumento pari al 18,9 per cento rispetto al 2018". Il giro d'affari, infatti, è salito fino a toccare 1,7 miliardi di euro. Da segnalare il boom del sistema telefonico mobile, con oltre 10,1 milioni di consumatori, seguiti a ruota dai 7,6 milioni che giocano da computer e i 6 milioni che si distraggono con la consolle. Nel corso dell'ultimo anno si sono registrati ben 16,3 milioni di persone: si tratta di circa il 37 per cento della popolazione, con un'età fino a 64 anni (donne 46 per cento e uomini 54). Insomma, il tempo umano, sempre più sottratto anche ai minori partire dalla scuola primaria, diventa il fattore economico più prezioso, più ambito, più sfruttato. La soluzione? Fulminea disconnessione.

Riferimenti:

https://sulatestagiannilannes.blogspot.com/search?q=videogiochi 

https://sulatestagiannilannes.blogspot.com/search?q=tik+tok 

19.11.19

ECCO CHI SALVERA' LA TERRA!



L'amore dei bambini è l'unica speranza per il pianeta Terra. L'umanesimo non è dietro i popoli del mondo, come un momento storico, bensì dinanzi a noi, come un obiettivo da realizzare. I pargoli sono autentici e meravigliosi, presente e futuro; loro non hanno smesso di sognare. Gli adulti sono ormai perduti alla causa di madre Natura.



Gianni Lannes


CLIMA DA FAVOLA!

foto Gilan ©


di Gianni Lannes

Venezia è un antipasto: la fine è preannunciata in diretta televisiva. Il clima è un'arma insospettabile: alluvioni, siccità, incendi, terremoti, uragani, maremoti. Pilotati da chi e perché? Il titolo dell'Us Air Force è proprio: "La conquista del clima entro il 2025". Non a caso, esiste almeno sulla carta la convenzione Enmod dell'ONU: un trattato internazionale delle Nazioni Unite che vieta la guerra ambientale. C'è grande confusione nel cielo, alla lettera: aerosolchemioterapia bellica. Ecco almeno una buona notizia. I mutamenti climatici indotti dall'uomo, o meglio i fenomeni estremi, faranno crescere i fallimenti bancari dal 26 al 248 per cento. I crac innescheranno una reazione a catena che farà spendere ai governi dal 5 al 15 per cento del proprio rispettivo prodotto interno lordo annuo, al fine di salvare gli istituti bancari, per cui raddoppierà il debito pubblico. Il tutto a partire dal 2030. Questi darti sono il frutto di una ricerca pubblicata dalla rivista scientifica Nature Climate Change.



18.11.19

ULIVI MONUMENTALI ABBATTUTI DA RUSPE

foto LU

di Lucia Uni

Oggi li abbattono. Accade a Serranova agro di Carovigno, in provincia di Brindisi, nel parco degli ulivi monumentali. Poi giovedì faranno un convegno per dire che li difendono. Gli stessi che fanno deserto, dicono che li stanno salvando buttandoli giù con le ruspe.

foto LU

LA CANCRENA DEL VATICANO!

foto Gilan ©
di Gianni Lannes
Dominio e potere sugli esseri umani sempre più creduloni fino all'idolatria. Dalla cancrena della pedofilia alla proprietà immobiliare più grande del mondo, dalle speculazioni in Africa a quelle di Londra, dal mercato del lusso alla finanza mafiosa col riciclaggio di narcodollari. Santa Sede implicata anche nel traffico di armi da cui ha ricavato profitti stellari. E che dire dei 10 miliardi di euro che il gesuita Guerrero Alves è stato appena chiamato a gestire per conto di papa Bergoglio. Perchè il Vaticano - che ha accumulato tante ricchezze materiali spesso con metodi illegali e truffaldini - non si prodiga realmente per gli ultimi della Terra donando gran parte dei suoi beni e averi? La credibilità del clero cattolico, soprattutto dei caporioni in abito talare, è semplicemente pari a zero.

17.11.19

VENEZIA: IRRORAZIONI AEREE E ACQUA ALTA!




LUIGI RUSSO: UN PALADINO DEL SALENTO



di Gianni Lannes

La Puglia ha perso un grande uomo. Una persona davvero straordinaria, fuori del comune per sensibilità etica, pensiero culturale, gentilezza d'animo. Ci ha lasciato improvvisamente - a causa di un male inesorabile lasciando un vuoto incolmabile - Luigi Russo, valente giornalista e brillante sociologo, è colui che ha svelato all'opinione pubblica la frode della xylella. Un uomo vero, un amico sincero sempre in prima linea a difesa degli ultimi. Per anni è stato presidente in trincea del Centro servizi volontariato Salento, sempre a difesa della Puglia e dei diritti civili dei senza parola. Con lui, il 27 giugno dell'anno 2018, ho tenuto una memorabile conferenza a Cisternino. Avevamo parlato al telefono poco tempo fa, al suo rientro da un ricovero a Roma. Ci eravamo ripromessi di fare concretamente qualcosa insieme, contro la barbarie che affligge la nostra amata terra di Puglia e l'Italia. È caduto un gigante buono, forte come gli ulivi millenari - che lui amava più della sua vita - schiantati dalla violenza istituzionale della regione Puglia. Ciao Luigi!

16.11.19

FIABA: ARCHITRAVE D'EUROPA

foto Gianni Lannes ©


di Gianni Lannes

Favole, racconti, canti, fiabe e riti, più delle religioni, sono un patrimonio comune e migrante del vecchio continente. Una volta l'Europa era una ninfa che, come ricorda il mito (padre e matrice della fiaba), viaggiava verso il nord provenendo da sud, collegando così le montagne ed il mare, il cuore nordico delle culture europee con le vicende di un Mediterraneo che allora, come ora, dovrebbe essere capace di ospitare, ascoltare e dialogare.

ARIA INQUINATA: 412 MILA MORTI PREMATURE IN EUROPA

 
Italia, 15 novembre 2019

L'aria che tira è "malsana". Lo afferma l’Agenzia europea per l’ambiente. Il rapporto dell'Agenzia europea per l'ambiente sulla qualità dell'aria mostra come l'esposizione all'inquinamento atmosferico abbia causato nel 2016 circa 400.000 morti premature nell'Unione europea.

POESIA DELLA TERRA!

foto Gianni Lannes ©

di Gianni Lannes

Le persone e le cose buone di una volta, reali non di un immaginario buon tempo antico. Una sorpresa straordinaria, un'emozione umana. Testimone di un'Italia antica, ormai estinta o quasi, dopo la mutazione antropologica anticipata da Pasolini negli scritti corsari. 87 primavere nel Gargano e un gran sorriso naturale scampato alla falsa modernità. Giuseppe è un contadino del passato, una persona vera, dalla gentilezza d'animo unica, gioiosa. Insomma, un uomo d'altri tempi, innamorato della terra che lavora da sempre. Parla il peschiciano: una lingua poetica di origine slava, un idioma sconosciuto ai più nella stagione del disamore per la vita ed il sapere. Lo avevo conosciuto da bambino. Dopo 50 anni, esattamente mezzo secolo dopo,  lo trovo ancora al banco del mercato, dedito con passione alla vendita di verdure e ortaggi che coltiva come natura crea dall'alba al tramonto in riva all'Adriatico. Nulla è mutato. Il tempo dei paesi è un tempo ultimo nella montagna del sole, simbolo e identità comune nel Mediterraneo.

Restare in contatto con le proprie radici, offre l'opportunità di chiarirsi il significato di parole come amore, amicizia, fatica, solidarietà, disponiblità, insomma empatia. Se le allontani dai luoghi della tua formazione, finisci per non riconoscerle. Il loro significato si corrompe. Qui hanno il timbro con cui le hai conosciute.


ULIVI ANTICHI: LA REGIONE PUGLIA LI DISTRUGGE!

Carovigno (Brindisi) - foto LU


di Gianni Lannes

Un ecocidio in piena regola, perpetrato adesso dai macellai di Gaia sotto i nostri occhi distratti. In barba alla Costituzione repubblicana italiana, alle normative a protezione degli ulivi nonché al semplice buon senso. 

Chi ha impartito l'ordine di servizio, in base a quale norma, in ossequio a chi e a cosa? Le marionette incaricate dell'Arif entrano nei fondi agricoli senza neanche avvisare i proprietari e già all'alba nelle provincie di Lecce e Brindisi procedono con le ruspe ad abbattere gli ulivi plurisecolari. Certi criminali, peggio di animali, ci provano anche gusto a distruggere le creature di madre Terra senza pietà. E' tutto regolare, anzi legale ed ecologico? In ogni caso, a rigor di logica, se gli alberi d'ulivo fossero imbottiti di patogeni come sostengono le autorità (politiche e "scientifiche"), le brutali metodiche meccaniche di abbattimento degli alberi li disperderebbero ovunque. A proposito: cosa piove dal cielo?


15.11.19

VACCINI MICIDIALI: EFFETTI COLLATERALI!




di Gianni Lannes

Correva l'anno 2016, esattamente il 30 maggio, quando l'Autorità Garante della concorrenza e del mercato, ossia lo Stato tricolore (provvedimento numero 26015), pubblicò un interessante rapporto intitolato “Indagine conoscitiva relativa ai vaccini per uso umano”. Ecco in sintesi cosa ha accertato 3 anni fa l'AGCM, un anno prima del famigerato decreto Lorenzin, che obbliga neonati, bambini e ragazzi a sottoporsi obbligatoriamente al bombardamento vaccinale:

«… a differenza di quanto avviene per i trattamenti terapeutici, cui si ricorre dopo l’insorgere di una malattia, nel caso dei vaccini adottati a scopo profilattico l’intervento avviene su soggetti sani, con la conseguenza che ove si verifichino effetti collaterali o eventi avversi (sempre possibili, trattandosi di farmaci), i danni sono arrecati a individui sani che avrebbero altrimenti evitato tali conseguenze negative.... Le autorità pubbliche, perlomeno fino ad alcuni decenni or sono, hanno perseguito tali finalità a mezzo di campagne di vaccinazioni obbligatorie, da cui sono tra l’altro discese assunzioni di responsabilità nei casi in cui sia stato dimostrato un nesso causale tra vaccinazione e danno. Simile stagione di polizia sanitaria si è tuttavia ormai da tempo conclusa…» .



 https://www.agcm.it/dotcmsDOC/bollettini/18-16_all.pdf


Riferimenti:

Gianni Lannes, VACCINI DOMINIO ASSOLUTO, Nexus, Battaglia Terme, 2017.

GiannI Lannes, VACCINI CAVIE CIVILI E MILITARI, Nexus, Battaglia Terme, 2018.



MAFIA AL COMUNE DI MANFREDONIA: I POLITICANTI COLLUSI CON LA MAFIA PAGHERANNO IL CONTO?



di Gianni Lannes

Il partito democratico a livello locale, regionale e nazionale - a partire da Angelo Riccardi, Paolo Campo, Michele Bordo, Michele Emiliano, Andrea Orlando e Nicola Zingaretti - dovrebbe avere la decenza di chiedere almeno scusa a cittadine e cittadini di Manfredonia, per poi ritirarsi definitivamente dalla scena politica in rispettoso silenzio.

14.11.19

LA MAFIA IN UN ROMANZO: GIANNI LANNES E ITALO MAGNO!


La vera lotta antimafia in terra di mafia!

Gianni Lannes dialoga con Italo Magno ed il suo ultimo racconto:


IL COLLEZIONISTA INFELICE

Venerdi 22 novembre presso lo storico e prestigioso Circolo Unione a Lucera 
piazza Duomo, ore 18,30.
 

VENEZIA AFFONDATA E MATERA IN GINOCCHIO!

Venezia: aerosolchemioterapia bellica


5G: RISCHI E PERICOLI CINESI




di Gianni Lannes

Schedati e schiavizzati: ecco il futuro che a breve ci attende; peggio, la minaccia concreta. Non solo elettrosmog che debilita la salute, mediante la proliferazione di antenne piazzate e mimetizzate ovunque. Alla voce sorveglianza elettronica dell'ignara popolazione. La quinta generazione della potente rete di telecomunicazioni digitali non solo nuoce gravemente alla salute umana, ma va a caccia di dati personali. La multinazionale cinese Huawei - grazie agli accordi sottoscritti dal governo Conte e bisconte tramite il titolare pro tempore della Farnesina, tale Di Maio (che ignora le lingue straniere, nonché il congiuntivo italiano e non ha alcuna competenza in materia) - platealmente favorita nel belpaese dalle aperture di favore politico del circo a cinque stelle grulline, subito dopo quelle di Renzi all'Ibm nel 2016, gode di un vantaggio tecnologico che gli consente di fare la pesca a strascico di dati personali sensibili e aziendali, ormai strategici nel mondo.

13.11.19

L'ILLUSIONE DELLA MORTE E LA DITTATURA DELLE COSE

foto Gilan (2019) ©


di Gianni Lannes


Qual è il senso della vita? Almeno l'arte e la bellezza naturale sono il nutrimento dell'anima, quando prevale il senso dell'io e scema il pensiero del noi. Dunque, attenzione all'ossessione delle cose che sopravvivono agli umani. È difficile sciogliere il nodo segreto che stringe la pulsione di morte all'assoluta volontà di vita. La morte - esorcizzata ed occultata dalla modernità nell'immaginario collettivo - non è il nemico che dall'esterno insidia l'esistenza umana, ma qualcosa che essa stessa produce per contrasto, allorché cancella il proprio limite costitutivo. Si vive, anzi sopravvive, come se mai si dovesse morire, senza apprezzare il presente, accumulando beni materiali, e perdendo anche di vista la bellezza vera dell'amore e dell'amicizia, smarrendo il senso di comunità.

GUERRA DEL CLIMA!

 Leuca (12 novembre 2019) foto LU

Salento (11 novembre 2019) foto LU

12.11.19

ILVA: LICENZA DI UCCIDERE ANCORA A TARANTO



di Gianni Lannes

Acciaio a buon mercato o esistenze umane e vite naturali? Profitto economico o etica? Proteggere vite umane, bonificare e preservare la bellezza naturale, salvaguardare la storia, valorizzare l'archeologia della Magna Grecia a Taranto e provincia. Invece il governicchio grulpiddino manda in onda il peggio. Lo scudo penale promesso alla multinazionale franco-indiana Arcelor Mittal dal primo ministro pro tempore Giuseppe Conte è in sostanza una licenza di uccidere ancora operai, persone, soprattutto bambini e territorio. Insomma, è una condotta criminale avallata dalle più alte cariche dello Stato.

Ecco la cronaca documentata a livello istituzionale. Promesse mai mantenute dallo Stato italiano: il 30 novembre 1990 con deliberazione del consiglio dei ministri, il “territorio della provincia di Taranto è stato dichiarato area ad elevato rischio di crisi ambientale”. Già allora, il ministero dell'Ambiente e la regione Puglia, di concerto, avrebbero dovuto avviare concretamente il disinquinamento. Invece niente, anzi l'inferno sulla terra e nel mare Jonio, usato peggio di una discarica ecomafiosa proprio dallo Stato tricolore, grazie alla compiacenza anche del governatore Nichi Vendola (rinviato a giudizio). L'11 luglio del 1997 fu la volta dell'ennesima deliberazione del consiglio dei ministri. Infine con decreto del presidente della repubblica, datato 23 aprile 1998, fu varata solo sulla carta l'“Approvazione del piano di disinquinamento del territorio della provincia di Taranto”.  La salute dei bambini vale più di qualsiasi posto di lavoro.

Riferimenti:

MANFREDONIA: ENICHEM INQUINA SEMPRE!



di Gianni Lannes

Addio a legalità e salute? Illegalità fa rima con la diffusa omertà. Emergenza ambientale senza fine, mentre la mafia infiltrava la pubblica amministrazione. Tutti sanno ma tacciono, a partire dalle autorità locali e regionali. Bonifica mai realizzata e nelle aree marine prospicienti la città, inquinate anche dal mercurio (noto cancerogeno), ormai depositato e sedimentato sui fondali, si allevano pesci e mitili, poi venduti agli ignari acquirenti. Indovinate un pò chi ha rilasciato l'autorizzazione agli allevamenti marini nelle zone notoriamente inquinate e perimetrate dal ministero dell'Ambiente?

MAFIA AL COMUNE DI CERIGNOLA: CACCIATA VIA L'AMMINISTRAZIONE METTA!




http://95.110.157.84/gazzettaufficiale.biz/atti/2019/20190262/19A06914.htm

MAFIA AL COMUNE DI MANFREDONIA: DECRETO DI MATTARELLA

 

 

di Gianni Lannes

Ecco il feudo dei Romito: il buco nero della criminalità organizzata, la testa pugliese della piovra mafiosa che - secondo le più alte cariche dello Stato - ha infiltrato e condizionato la pubblica amministrazione. Esattamente 24 giorni dopo il provvedimento del Consiglio dei ministri su relazione del ministro dell'Interno Lamorgese - nonché del prefetto di Foggia Raffaele Grassi - il Presidente della Repubblica scioglie definitivamente l'amministrazione comunale di Manfredonia infiltrata dalla mafia. A capo del municipio in veste ufficiale di sindaco c'era il geometra Angelo Riccardi del partito democratico. Peraltro, il Comune sipontino è stato trascinato dagli amministratori pubblici del piddì in una situazione fallimentare (un debito milionario), certificata anche dalla Corte dei Conti. Nel frattempo, proprio ieri, nel tardo pomeriggio è stato assassinato a colpi d'arma da fuoco, a Macchia di Monte Sant'Angelo, Pasquale Ricucci, classe 1974, ritenuto un esponente della criminalità garganica, in guerra con il clan Li Bergolis.


11.11.19

PERCHE' LE SCIE DEGLI AEREI DIVENTANO NUVOLE?

 

 
 
Troppo caldo, tanto freddo, tempeste ed uragani. Tutto normale? Il clima è un'arma insospettabile. La prima inchiesta giornalistica italiana, documentata con numerose prove ufficiali, relativa al dilagante fenomeno della cosiddetta aerosolchemioterapia bellica NATO in Europa. 
 
Questo volume di 678 pagine è il frutto di una ricerca sul campo realizzata a partire dal 2003 ai giorni nostri. Esso contiene migliaia di documenti ufficiali (in parte riservati e/o segreti).

Chi vuole riceverlo può prenotare il volume - attualmente in edizione limitata - e chi intende organizzare una conferenza di presentazione del libro invitando l'autore, può scrivere al seguente indirizzo:


8.11.19

VIGILI DEL FUOCO: CENERENTOLA ITALIANA!

di Gianni Lannes

Lavorano, si sacrificano per il bene della collettività e rischiano la vita ogni giorno tra fuoco, fiamme, alluvioni e terremoti. Organici carenti, mezzi insufficienti, niente assicurazioni e rischi altissimi. Da sempre respirano amianto, nonostante sia stato messo al bando - sulla carta - nel 2001, eppure il mesotelioma non è riconosciuto dallo Stato tricolore. Chiamati “eroi” per qualche ora, quando si sacrificano per salvare vite, e poi dimenticati fino alla prossima tragedia, come quella recente che ha appena annientato la vita di Marco, Matteo ed Antonino. Sono appena 34 mila (di cui 22 mila operativi), ma ne servirebbero almeno il doppio. Guadagnano in media circa 20 venti volte meno di un banale onorevole scansafatiche, di cui dovremmo fare a meno.

6.11.19

MAFIA: GOVERNO CONTE (1 & 2) LATITANTE!



di Gianni Lannes

Ecco il vero buco nero. Almeno la banca dati del Parlamento nostrano non mente, a differenza dei politicanti in vetrina, basta compulsarla attentamente, evitando le distrazioni di massa. Addirittura 114 atti parlamentari (interpellanze e interrogazioni) - un primato negativo - indirizzate al governo italiano nel corso della XVIII legislatura in corso iniziata il 23 marzo 2018, non hanno ancora avuto risposta (e probabilmente mai ne avranno visto l'andazzo). Se ne deduce a rigor di logica, un disinteresse totale verso il pericoloso fenomeno. Se all'esecutivo tricolore non interessano le mafie che attanagliano l'Italia, però le organizzazioni criminali si occupano della società, infiltrando e contaminando l'economia sana. Sono così indaffarati a Palazzo Chigi da tralasciare il più grave problema, anzi dramma, che colpisce lo Stivale peggio del cancro e ci affossa. Anche i mass media non sono da meno.

Insomma, l’influenza mafiosa sul sistema sociale, economico e politico viene pressoché ignorata dalle forze politiche alla guida del belpaese, ovvero dai grulleghisti prima, e dai grulpiddini adesso. La lotta alla mafia è un tema marginale, quando non proprio ignorato.

RITORNO ALLA NATURA!

foto Gianni Lannes
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 foto Gianni Lannes
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5.11.19

MAFIA, CRIMINALITA', PARTITO DEMOCRATICO!



(fonte: L'Immediato)
 (fonte: L'Immediato)
di Gianni Lannes

Mani sulla città: di chi le responsabilità? Peggio, il feudo della sinistra - una volta un'autentica perla dell'Adriatico - è stato dissanguato dalla piovra in doppiopetto di sera e fucile mitragliatore in pieno giorno, come avevo già denunciato con nomi, cognomi e soprannomi nelle mie conferenze pubbliche in loco e ancora prima, nel 2007, su settimanali e quotidiani nazionali. Come d'altronde, certificano le minacce e intimidazioni mafiose indirizzate pù volte (denunciate) al coraggioso scrittore Italo Magno (autore peraltro, del racconto Il collezionista infelice). Comunque, meglio tardi che mai:

«Per 18 mesi il comune di Manfredonia, in provincia di Foggia, sarà amministrato da una commissione di gestione straordinaria. Lo ha deciso ieri il Consiglio dei ministri, su proposta del ministro dell’interno, poichè sono stati accertati condizionamenti da parte delle locali organizzazioni criminali» recita lo scarno comunicato del Viminale.


ECCO CHI INQUINA L'ARIA!



 
«... la radice precipua del riscaldamento globale non è la ritenzione di calore da biossido di carbonio, ma l'inquinamento da particolato aviodisperso che assorbe le radiazioni, riscalda la troposfera e riduce l'efficienza della rimozione del calore atmosferico-convettivo dalla litosfera».

http://journaljgeesi.com/index.php/JGEESI/article/view/30157?fbclid=IwAR0EYY15Cuhm1GKAowIskzlQlgeQmwBgl1eFXT8Yh2DWti9mWtIXlOWFUrM

http://sulatestagiannilannes.blogspot.com/2019/10/perche-le-scie-degli-aerei-diventano_15.html 

https://sulatestagiannilannes.blogspot.com/search?q=greta 

ILVA: FABBRICA DI MORTE!

  foto Gilan

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di Gianni Lannes

Una landa di malati e morti viventi. Insomma, vedi Taranto e te ne vai all'altro mondo. Nel belpaese della fantapolitica eterodiretta dall'estero va pure in onda il recesso dal contratto. Il ministro per lo Sviluppo Economico ha fatto sapere che «il governo non consentirà la chiusura dell’Ilva. Non esistono presupposti giuridici».

Invece di avviare la riconversione ecologica che assicurerebbe lavoro per i prossimi 20 anni con ricadute occupazionali nel turismo sostenibile dalla Natura, invece di bonificare il territorio pesantemente inquinato per volontà dello Stato italiano annientando la salute di migliaia di persone pur di assicurare il profitto privato a pochissimi miracolati, invece di chiudere a Taranto l'acciaieria che detiene il record europeo nella produzione delle micidiali diossine cancerogene unitamente a tanti altri veleni, così come i ras del movimento 5 stelle per anni avevano promesso in campagna elettorale ai cittadini creduloni, i telecomandati politicanti grulpiddini, consentono ad una multinazionale straniera di fare i comodi suoi con gli operai e la popolazione della regione Puglia.