20.2.24

GRANO RADIOATTIVO E PASTA AL GLIFOSATO IN ITALIA!

 



di Gianni Lannes

Nel Belpaese si mangia veleno. A proposito le micotossine rinvenute in note marche italiane di pasta sono pericolose per la salute? Sembra bruciato ma è imbottito di glifosato ("probabile cancerogeno": Iarc). Arriva dall'estero, in particolare dal Canada, dove è considerato un rifiuto, uno scarto che laggiù non danno da mangiare neppure agli animali. In compenso lo esportano da decenni in Italia, dove cambia la dicitura e diventa come per magia componente fondamentale per la pasta made in Italy, come nel caso del grano importato da Chernobyl come se niente fosse mai accaduto il 26 aprile 1986. Gli effetti delle radiazioni non si dileguano in un baleno ma aleggiano per millenni.

A che serve e cos'è il glifosato? Si tratta di un erbicida per impedire alle piante infestanti di crescere intorno al grano, ma anche all'uva del rinomato prosecco. Una volta si usava? No. Fino al 1974 - quando con il bombardamento radioattivo è stato brevettato in Italia il creso - il grano era alto 1 metro e 80 centimetri e le piante infestanti non erano un problema, poiché spontanee, ossia naturali. Siccome un grano così alto in caso di tempesta si abbatte al suolo, allora modificandolo lo hanno portato ad un'altezza media di appena mezzo metro. Così basso le piante infestanti diventano un problema. Quindi irrorazioni del glifofato. Questa sostanza ha anche un' altra funzione. Quella di accorciare i tempi di maturazione mediante l'essiccazione chimica. È nociva per la salute? Sì e parecchio anche perché si deposita sulla cuticola del seme e quando lo macini inevitabilmente per quanto setacciato è dentro la farina. Quindi le farine integrali da colture trattate fanno pure peggio. E più lo macini per ridurre la granulometria e peggio è. E poi c'è il problema del glutine. Perché così tanti celiaci? Perché i grani OGM, contengono tanto glutine. Lo hanno fatto per renderlo più appetitoso e per migliorare la resa. Il risultato? È diventato tossico, perché ora ne ha troppo. Ecco l'arcano di tutte queste intolleranze ed allergie in circolazione nell'ignara popolazione. Madre Natura in milioni di anni ha fatto in modo che dentro agli alimenti ci fosse la giusta quantità e qualità di nutrienti, che potessero essere assimilati senza essere tossici. Ora invece si mangia veleno.

Il grano è stato manipolato già nel 1915 attraverso ibridazioni rudimentali, come la varietà denominata “Senatore Cappelli”. Attualmente tutto il grano in commercio, se non è un seme antico come il Saragolla (dalle straordinarie proprietà nutritive e organolettiche), ha subito modifica genetica. Cosa significa grano antico? Vuol dire che il seme è di una tipologia che esisteva prima degli esperimenti con raggi gamma e, per i più svariati motivi, è stato risparmiato. La spiga di grano era, per i Greci, attributo della dea Demetra, protettrice delle terra e della fertilità.

Riferimenti:

 



https://www.affaritaliani.it/economia/spaghetti-rummo-barilla-de-cecco-nel-mirino-scatta-l-allarme-micotossina-902003.html

















https://sulatestagiannilannes.blogspot.com/search?q=grano 

https://sulatestagiannilannes.blogspot.com/search?q=creso 

https://sulatestagiannilannes.blogspot.com/search?q=glifosato 

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