9.4.17

ALTERAZIONE DEL CLIMA, INQUINAMENTO AMBIENTALE E CONTROLLO MENTALE



“Bisogna sempre spiegargliele le cose, ai grandi.”


dal romanzo: Il piccolo principe, di Antoine de Saint-Exupéry


 di Gianni Lannes


Ecco un altro tabù sociale. Oggi, domenica 9 aprile 2017, di rientro da un’operazione civile di individuazione subacquea delle migliaia di bombe “alleate” caricate con aggressivi chimici e radioattivi inabissate illegalmente nel Golfo di Manfredonia su ordine del governo di Washington, alle ore 14 e 22 minuti, mentre procedevo in auto sulla statale 89 verso Foggia, ho notato che l’orizzonte soleggiato era all'improvviso oscurato. Mi sono fermato, sono sceso dalla vettura e ho guardato il cielo. C'erano ben 8 aerei, visibili ad occhio nudo, che rilasciavano persistenti scie a bassa quota. Quattro di essi procedevano da sud verso nord ovest, altri 4 invece da nord in direzione sud. Insomma volavano su rotte anomale in lungo e in largo nel Tavoliere di Puglia. Notoriamente, sopra i 6.500 metri (20 mila piedi) lo spazio è sotto controllo. La NATO, però, monitora anche sotto.

Dal 1978 è in vigore a livello mondiale la convenzione Enmod dell’ONU, che vieta espressamente la guerra ambientale. Tale accordo internazionale è stato ratificato in Italia dalla legge 962 del 1980, controfirmata dal presidente della Repubblica Sandro Pertini (tale norma non è mai stata abrogata). Nel 1997, è stato presentato ad Erice, il progetto Teller: “Global Warming and Ice Ages”, come riporta fedelmente la cronaca del quotidiano Il Corriere della Sera. La nocività ambientale è una strategia del sistema di dominio contro il genere umano.

Mai sentito nominare il progetto Cloverleaft? E’ un programma dell’US Air Force, che implica modificazioni climatiche indotte per favorire le comunicazioni militari, nonché l’uso di armi spaziali e biologiche. Attraverso lo spargimento aereo di particelle speciali l’atmosfera planetaria è stata trasformata in un mega conduttore elettromagnetico. Attraverso alluminio, bario e torio radioattivo (elemento tossici), rilevati anche recentemente da un0analisi nell’acqua piovana in Lombardia, le forze armate USA sono in grado di accecare i satelliti avversari ed innescare mutamenti climatici su vasta scala.
 
I fornitori di guerra perpetua hanno deliberatamente abbassato la luce del sole fonte di vita sulla Terra e ridotto la visibilità atmosferica servendosi di particelle e polimeri che intasano i polmoni. Tale terrorismo ambientale ha compromesso gravemente la salute pubblica. Lo spargimento di tonnellate di nubi cariche di particelle da un aereo ha geo-modificato la nostra atmosfera planetaria convertendola in un plasma elettro conduttivo altamente caricato utile ai progetti militari. L'aria che respiriamo è satura di fibre sintetiche del calibro dell'amianto e metalli tossici. Tali sostanze funzionano da elettroliti per migliorare la conduttività dei radar militari e delle onde radio. Velenoso quanto l'arsenico e soppressore dimostrato del sistema immunitario, il bario atmosferico indebolisce la muscolatura, compresa quella del miocardio. L'alluminio inalato va direttamente al cervello e gli specialisti in campo medico confermano che causa tensione ossidativa al tessuto cerebrale determinando la formazione di viluppi neuro-fibrillari come nel morbo di Alzheimer. Il torio radioattivo causa, come risaputo, leucemia ed altri cancri.

Non è tutto. Le microonde ad alta frequenza e le ELF (extremely low frequency) onde a bassissima frequenza - pulsano a frequenze che incidono sul funzionamento mentale e biologico dell'essere umano e sulle associazioni di virus, batteri, funghi, micobatteri, cellule sanguigne disseccate e segnalatori biologici esotici tanto che le reazioni ad esse legate sono osservabili nei regni umano, animale e botanico.

Osserviamo continuamente episodi di bizzarrie metereologiche mentre potenti congegni elettromagnetici interferiscono con la corrente a getto e con i singoli sistemi frontali temporaleschi per creare condizioni climatiche artificiali. E' stato documentato di operazioni illecite condotte con il coinvolgimento di missioni aerosol che hanno arrecato malattie e disorientamento in frazioni selezionate di popolazioni tramite agenti di test biologici e tecnologie psicotroniche per il controllo mentale/dell'umore.

Perché non è in atto un ribellione di massa contro questo avvelenamento militare? In ogni caso bisogna risvegliare nella coscienza collettiva la consapevolezza della falsità dell'universo in cui si sopravvive.














5 commenti:

  1. Infatti non capisco come le persone alzando lo sguardo al cielo(se lo fanno!)non si accorgano di cio' che sta succedendo! Qui in basdo Trentino e' quasi quotidiana l' irrorazione!
    Giovanni

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  2. Mi chiedo se le persone ormai lo alzino piu' lo sguardo al cielo!
    Qui in basso Trentino le irrorazioni sono quasi quotidiane!

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  3. C'è una sorta di rimozione quasi psicanalitica di fronte a queste operazioni criminali che durano da decenni- Molti miei amici preferiscono non vedere e trovare alibi e motivazioni che li portino alla rassicurante ma falsa conclusione che ci sono sempre state, da quando l'uomo ha iniziato a volare- Il tabu' poi dei mezzi di comunicazione e l'attenta e massiccia attività di debunker agguerriti su tutti i blof fanno il resto- Gigi Savadori

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  4. Gianni, hai scritto - "Perché non è in atto una ribellione di massa?" - Hai scritto giusto...è proprio una massa, una massa di rimcoglioniti che non aspettano altro che la fine, o tuttalpiù il classico eroe che si immola per gli altri...gli diranno "bravo", e continueranno nell'attesa di un altro eroe. Un eroe è stato il referendum del NO. Erano convinti poveracci di aver salvato l'Italia con quel voto ridicolo e infatti adesso stiamo meglio!(?)

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  5. ...cielo di metallo. E la gente lo scambia per bel tempo non accorgendosi che anche le piu' vicine montagne, o colline, risultano invisibili a seguito delle ricadure tossiche aeronautiche.

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Gradita firma degli utenti.