di Gianni Lannes
Ogni giorno va sempre peggio nel Belpaese: dalla democrazia incompiuta alla tecnocrazia dominante. «Per ridurre contagi imporre un lockdown di almeno 2 mesi» tuona ora Gualtiero il terribile, già disarcionato dall'Oms, incredibilmente ancorato alle greppie del ministero dell'insanità. Il confinamento della popolazione, tuttavia, non ha alcun fondamento medico e viola le libertà fondamentali dell'essere umano. Eppure, il governicchio grulpiddino del Conte smascherato seguita ad approvare nuove restrizioni col favore dell'inquilino uscente del Quirinale e grazie alla passività generale. Fino a che punto i manovrati ed incompetenti politicanti italidioti approfitteranno della nostra pazienza inoculando il terrore nel corpo sociale?
Quanto al fallimento economico, secondo un certo Mario Draghi «Siamo sull'orlo del precipizio». Troppo buono l'ex capo della famigerata BCE. In realtà, siamo sprofondati da un bel pezzo, almeno sul versante etico e morale. Addirittura «Giovedì nessuno studente pugliese deve andare a scuola» ordina il truce Emiliano dal levante d'Italia a mezzo della sua paginetta facebook.
Un nuovo coronavirus e almeno 5 varianti conosciute. La frettolosa panacea vaccinale ovviamente non funziona a fronte delle molteplici ed imprevedibili mutazioni virali, anche se il ministro in scadenza Speranza ha millantato impunemente un contratto miliardario con AstraZeneca. Tanto pagano gli italopitechi. Ogni giorno la situazione è sempre più assurda e surreale, eppure nessuno si ribella. I fautori del lockdown continuano a dirci di dar retta alla scienza. Però, quando i risultati contraddicono la loro narrativa perennemente favorevole alla prigionia domestica, fingono che gli studi che raccontano la verità non esistano.
Solidarietà, comprensione, empatia, cultura, natura, educazione, dubbi, pensiero critico, verità, evoluzione? Macchè. A questi cardini i cittadini dovrebbero attendere, non per imposizione di legge, ma per naturale adesione. Solo così la società ed il vivere civile potranno progredire nella concordia e nella consapevolezza umana.
Qual è il sogno per il 2021? Poter rivedere i bambini giocare liberamente all'aria aperta, riprendersi gli spazi sotto il cielo, siano essi prati, campi, spiagge, radure, boschi, foreste, strade o contrade. Immaginare famiglie che hanno il tempo felice di potersi dedicare in prima persona all’educazione delle future generazioni, città a misura di bambino, giovani curiosi che contribuiscono nelle arti e più in generale nella società, adulti capaci di attendere alle sfide dei tempi, anziani che trasmettono la loro esperienza. L'auspicio è che l’Italia possa splendere come un meraviglioso belpaese, dove l’essere umano e la natura siano in equilibrio. Che gli Italiani riscoprano se stessi e le loro antiche radici: un popolo speciale, amato ed ammirato ovunque nel mondo, ricordato con piacere e benevolenza anche là dove siamo stati terribili invasori.
Riferimenti:
https://cormandrostenreview.com/report/
https://www.nature.com/articles/s41467-020-19802-w
https://www.youtube.com/watch?v=MXIejfEDm1w
https://www.acpjournals.org/doi/10.7326/M20-6817
https://www.thelancet.com/journals/eclinm/article/PIIS2589-5370(20)30208-X/fulltext
https://www.nejm.org/doi/full/10.1056/NEJMoa2029717
https://www.seronijihou.com/article/recovery-trial-and-hydroxychloroquine
https://notizie.tiscali.it/salute/articoli/Ricciardi-2-mesi-di-lockdown/
https://www.avvenire.it/economia/pagine/rischio-crisi-debito-privato
https://sulatestagiannilannes.blogspot.com/search?q=coronavirus
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