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Un poetico gioco di intrecci e maestria umana, ineguagliabile dalla macchina in un mondo impazzito. Ritmo e armonia. Una semplice bellezza plasmata dall'uomo con mani sapienti, presente in ogni parte del mondo. Ogni manufatto (imperfetto) diverso dall'altro. Si ottiene con l'intreccio di materiali naturali di varia natura. È usato per contenere e trasportare alimenti, cibo oppure oggetti. Ma più che la funzione conta la grazia finale, più che inimitabile, grazie all'uso sapiente delle mani. In Europa nessuno più li costruisce a mano, adoperando materiali offerti da madre Natura. Eppure, verso sud, proprio in un lembo orientale del vecchio continente immerso nel Mediterraneo, a Vico del Gargano dove regna il silenzio del vento, il tempo sembra essersi fermato come per incanto, un uomo di 71 primavere, ancora si appassiona a dar vita a queste spontanee creazioni artistiche, utili nella vita e dalla bellezza inimitabile. Gianbattista (fin dalla più tenera età, mille mestieri per campare con onestà) ha appreso fin da bambino quest'arte dal nonno. Oggi nella montagna del sole, è l'ultimo abile cantore (semplice e schivo) di un'antichissima tradizione contadina, ormai in via di estinzione. Sarebbe bello imparare, ma perché oggi nessuno lo vuole fare e tanti s'affrettano alla stregua di automi, dentro l'abisso del nulla?
Gianni Lannes
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