Italia (Campobasso) - foto Gilan |
La popolazione del vecchio continente è esposta a molteplici rischi in ogni momento, tra cui inquinamento dell’aria, dell’acqua e acustico, nonché a sostanze chimiche, che si combinano e in alcuni casi agiscono contemporaneamente con conseguenze sulla salute. Le città europee sono particolarmente vulnerabili a questa molteplicità di minacce e al contempo offrono meno opportunità di accesso a spazi verdi e blu, ossia spazi in prossimità dell’acqua.
Secondo la relazione dell’AEA "Healthy environment, healthy lives: how the environment influences health and well-being in Europe" (“Ambiente sano, vita sana: come l’ambiente influenza la salute e il benessere in Europa”), una parte significativa dei problemi di salute in Europa è attribuibile all’inquinamento ambientale derivante dalle attività industriali. La relazione, che attinge ampiamente dai dati forniti dall’Organizzazione mondiale della sanità sulle cause dei decessi e delle malattie, sottolinea in che modo la qualità dell’ambiente in Europa riveste un ruolo chiave per la nostra salute e il nostro benessere, interessando maggiormente le fasce più vulnerabili della popolazione.
Esiste un chiaro legame tra lo stato dell’ambiente e la salute umana. Non possiamo vivere se il suolo e il territorio non sono sani. È sul suolo che si produce la maggior parte del cibo che mangiamo e si costruiscono le case in cui abitiamo. Il territorio è d’importanza vitale per tutte le specie - siano esse animali o piante che vivono sulla terraferma oppure nell’acqua. Il suolo - uno dei componenti essenziali del territorio – è un elemento brulicante di vita, molto complesso e spesso sottovalutato. Purtroppo, il modo in cui oggi utilizziamo il suolo e il territorio in Europa e nel mondo non è sostenibile. Tale circostanza ha notevoli ripercussioni sulla vita sulla terraferma.
Riferimenti:
https://www.eea.europa.eu/publications/healthy-environment-healthy-lives
https://sulatestagiannilannes.blogspot.com/search?q=aria
Gianni Lannes, ITALIA USA E GETTA, Arianna editrice, Bologna, 2016.
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