di
Gianni Lannes
Il dramma è sotto gli occhi ciechi di tutti, tanti, troppi, alla voce indifferenza. Nel
vecchio continente, da tempo, ogni anno, svaniscono nel nulla
migliaia di minori, mentre diminuiscono sempre più i donatori
spontanei di organi umani. Secondo il ministero dell'interno,
soltanto in Italia, sono scomparsi e mai più ritrovati, dal 1974 al
2019, oltre 44 mila tra neonati, bambini e adolescenti. Non a caso,
l'interrogazione parlamentare a risposta scritta numero 4/0225 del 4
febbraio 2016, inviata da tre senatori indipendenti - sulla base di una mia inchiesta - ai ministri dell'interno Angelino Alfano e
degli Esteri Paolo Gentiloni (che peraltro ha fatto carriera in
Europa grazie al dono alla Francia di una fetta italiana di mare), sotto
l'esecutivo di Matteo Renzi, non ha mai avuto una risposta dal
governo italiano ("iter in corso" alla data odierna dell'8 febbraio 2020).
Altra
singolare coincidenza: una dozzina di paesi europei non hanno aderito
alla Convenzione del Consiglio d'Europa sul traffico di organi umani,
tra cui Germania, Islanda, Liechtenstein, Monaco, Paesi Bassi,
Slovenia, Svezia, San Marino, Romania, Ungheria e così via. Anche il
Vaticano risulta latitante, nonostante i vuoti proclami di Papa
Bergoglio, mentre l'Italia dopo 5 anni non l'ha proprio ratificato questo accordo internazionale.
Il
nuovo eldorado della raccolta delle parti di ricambio umano sono i
paesi di transito dei flussi migratori, in particolare del
Mediterraneo. Già nel 1993 l'Italia era salita sul banco degli
imputati a Strasburgo: c'è agli atti una risoluzione europea
approvata a larga maggioranza che inchioda all'orrore
l'insospettabile belpaese. Attualmente le vittime preferite sono
eritrei, sudanesi, somali, siriani, ma in particolare minori non
accompagnati che poi svaniscono dai centri di accoglienza italiani.
Una volta, ancora negli anni '80, l'Italia faceva incetta di bambini
in Sudamerica, a partire dal Brasile, ma non solo. Da un bun decennio non c'è più bisogno di scomoadarsi tanto: la mercanzia approda direttamente nel nostro crasso mattatoio.
Le
vittime si dividono in due categorie: quelli che vengono costretti
con la violenza e quelli che vengono convinti da un’offerta
economica. Nel primo caso si tratta di migranti che vengono
sequestrati dai trafficanti di esseri umani cui gli organi vengono
tolti con la forza. In altri casi l’espianto è la conseguenza di
un riscatto non pagato dalla famiglia di origine del malcapitato. Se
non hai soldi, va benissimo un rene. L’operazione è, in genere,
brutale. L’esperienza del Sinai, di cui i media si sono occupati a
partire dal 2010, ci parla di sale operatorie allestite su camion,
operazioni veloci e di espiantati lasciati a morire nel deserto.L’Egitto è il posto ideale per il traffico. Ha luoghi isolati,
dove è possibile selezionare e stipare i migranti in attesa del
macello, ha, in loco, le risorse umane specializzate, medici ed
infermieri, in grado di espiantare gli organi e conservarli
correttamente, nonché la disponibilità di strutture sanitarie
private in grado di effettuare in brevissimo tempo i trapianti. I
donatori “economici” sono principalmente clandestini, persone
senza nome e senza nessuno che sia in grado di rivendicarne la
scomparsa.
I
prezzi per i clienti finali variano dai 20 mila ai 100 mila dollari.
In genere i pagamenti sono frazionati in piccole somme, sotto i
diecimila dollari, per non destare sospetti. Avvengono attraverso i
servizi di money transfer, difficili da tracciare, e passano
attraverso molte lavanderie di denaro prima di arrivare a
destinazione.
Ma che dire del pontefice Bergoglio? Che senso ha “riflettere” se
non si aderisce alle azioni internazionali a reale contrasto della
tratta dei pezzi di ricambio del corpo umano? Va da sé che l’azione
del Vaticano, che non è nuovo a eventi teorici e dottrinali sulla
materia, né a condanne generiche e teoriche, ma che non aderisce mai
ad azioni comuni, ha solo uno scopo propagandistico. E ci sono pure medici di associazioni nostrane dedicate allo scambio di organi umani, che seguitano a negare la macroscopica evidenza. Sulla macelleria di minori regnano a livello istituzionale: ipocrisia, retorica e omertà di tutte le autorità.
Riferimenti:
https://www.coe.int/it/web/conventions/full-list/-/conventions/treaty/216/signatures?p_auth=ruk78ubI
http://aic.camera.it/aic/scheda.html?core=aic&numero=4/05225&ramo=S&leg=17
https://books.google.it/books/about/Bambini_a_perdere.html?id=u--HvgAACAAJ&redir_esc=y
https://sulatestagiannilannes.blogspot.com/2020/02/macelleria-di-minori-in-italia.html
https://sulatestagiannilannes.blogspot.com/search?q=organi+umani
http://documenti.camera.it/Leg17/Dossier/Pdf/ES0543.pdf
https://www.theguardian.com/world/2012/may/27/kidney-trade-illegal-operations-who
https://www.nhs.uk/conditions/kidney-transplant/waiting-list/
https://www.declarationofistanbul.org/about-the-declaration/history-and-development
https://www.unodc.org/documents/treaties/UNTOC/Publications/TOC%20Convention/TOCebook-e.pdf
http://www.gfintegrity.org/wp-content/uploads/2017/03/Transnational_Crime-final.pdf
https://www.coe.int/en/web/cdpc/-/trafficking-in-human-organs-council-of-europe-convention-enters-into-force
https://rm.coe.int/CoERMPublicCommonSearchServices/DisplayDCTMContent?documentId=09000016806dca3a
https://www.coe.int/en/web/conventions/full-list/-/conventions/treaty/216/signatures?p_auth=2SwzRWq2
http://apps.who.int/gb/ebwha/pdf_files/WHA57/A57_R18-en.pdf
https://www.europarl.europa.eu/RegData/etudes/STUD/2015/549055/EXPO_STU%282015%29549055_EN.pdf
https://rm.coe.int/16805ad1bb
https://ec.europa.eu/anti-trafficking/sites/antitrafficking/files/eu_anti-trafficking_action_2012-2016_at_a_glance.pdf
http://www.europarl.europa.eu/RegData/etudes/STUD/2015/549055/EXPO_STU%282015%29549055_EN.pdf
https://www.unodc.org/documents/human-trafficking/2015/UNODC_Assessment_Toolkit_TIP_for_the_Purpose_of_Organ_Removal.pdf
https://www.thedailybeast.com/italys-gruesome-migrant-organ-transplant-murders?ref=scroll
https://www.infomigrants.net/en/post/16458/migrant-increasingly-victims-of-organ-trafficking-book-reveals
https://www.cbc.ca/news/world/italy-probes-human-organ-trafficking-1.322122
http://www.rai.it/dl/docs /1405164443825Istanbul_Declaration_Italian_Version_102008Translated_TBC.pdf
https://www.gazzettaufficiale.it/eli/id/2016/12/23/16G00250/sg
https://www.penalecontemporaneo.it/d/5222-prime-osservazioni-sulla-legge-11-dicembre-2016-n-236-e-sui-nuovi-delitti-di-traffico-di-organi-ex