Il Sars CoV-2 è di origine artificiale? Covid-19 è la conseguente malattia virale, denominata ufficialmente in tal modo nel 2020. Il 13 ottobre 2015 tale Richard A. Rothschild (nomen omen), forse dotato di una magica sfera di cristallo registra in Olanda un brevetto a dir poco preveggente. Vale a dire, testualmente:
«un metodo per acquisire e trasmettere dati biometrici (ad es. segni vitali) di un utente, in cui i dati vengono analizzati per determinare se l'utente soffre di un'infezione virale, come COVID-19. Il metodo include l'utilizzo di un pulsossimetro per acquisire almeno il polso e la percentuale di saturazione dell'ossigeno nel sangue, che viene trasmessa in modalità wireless a uno smartphone. Per garantire che i dati siano accurati, viene utilizzato un accelerometro all'interno dello smartphone per misurare il movimento dello smartphone e / o dell'utente. Una volta acquisiti dati accurati, vengono caricati nel cloud (o host), dove i dati vengono utilizzati (da soli o insieme ad altri segni vitali) per determinare se l'utente soffre (o è probabile che soffra) di un'infezione virale come COVID-19. A seconda dei requisiti specifici, i dati, le relative modifiche e / o la determinazione possono essere utilizzati per allertare il personale medico e intraprendere le azioni corrispondenti».
In precedenza, il 20 novembre 2018, il Pirbright Institute, sotto l'egida del governo inglese (unitamente a: OMS, Gates Foundation, Unione europea,Wellcome Trust, Darpa) aveva registrato negli USA un brevetto proprio sul coronavirus. Singolare coincidenza?
Riferimenti:
https://nl.espacenet.com/searchResults?PL=true&ND=5&DB=&query=PR%3DUS201562240783P
https://sulatestagiannilannes.blogspot.com/search?q=coronavirus
Nessun commento:
Non sono consentiti nuovi commenti.