31.10.20

LEZIONI A DISTANZA: NON SONO SCUOLA!

 



di Gianni Lannes

Il nuovo coronavirus non si annida nella scuola italiana, trasformata dal governo grulpiddino in un circo con i banchi a rotelle. La dad non è scuola, né pedagogia, né istruzione, né sapere e neppure educazione emotiva; insomma, alla prova dei fatti è una finzione, il niente mischiato al nulla. Attenzione, anche quella in presenza rischia il degrado etico. E poi molti "insegnanti" scodinzolanti, si limitano ad inculcare il conformismo mediante il sistematico indottrinamento di pargoli e adolescenti, ad inviare compiti (assurdi) e a correggerli incasellando sempre più gli alunni. Ma la relazione emotiva e il senso critico? Non a caso si considerano moderni e tecnologici, ma in realtà si rivelano come analfabeti funzionali al sistema di potere dominante. Le autorità in Italia di ogni ordine e grado, centrali e periferiche violano sistematicamente i diritti universali di infanzia e adolescenza. 

Per dirla con Albert Einstein:  «Non insegno mai nulla ai miei allievi. Cerco solo di metterli in condizione di poter imparare». E per citare Bertrand Russell: «Ogni governo che controlli l’educazione per una generazione sarà in grado di controllare i suoi sudditi senza il bisogna di armi o di poliziotti». Dunque, alimentare il senso critico e non la passività del pensiero unico accompagnata dall'accettazione del peggio imposto dalle autorità. E ancora, per far riferimento a Pietro Calamandrei: «La scuola deve trasformare i sudditi in cittadini», non viceversa. Ancora e sempre don Lorenzo Milani: «L'obbedienza non è una virtù». La scuola, per definizione, non può essere a distanza, perché essa è intessuta di relazioni umane, il suo vero tesoro.

Riferimenti:

https://sulatestagiannilannes.blogspot.com/search?q=scuola 

Gianni Lannes, IL GRANDE FRATELLO, Draco edizioni, Modena, 2012.

https://sulatestagiannilannes.blogspot.com/search?q=coronavirus 

https://sulatestagiannilannes.blogspot.com/2018/10/spegnete-la-televisione-accendete-il.html 

https://sulatestagiannilannes.blogspot.com/search?q=analfabetismo

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