14.1.24

GUERRA&SOLDI

di Gianni Lannes

Mentre genocidi e stragi di esseri umani insanguinano il mondo, soprattutto in Palestina (grazie a Israele), la guerra troneggia nel globo terrestre incamerando giganteschi profitti bellici. Infatti lo scellerato sviluppo dell'industria mondiale delle armi segna un 300 per cento di rialzo in Borsa, con utili valutati in 800 miliardi di dollari in appena due anni. Anche l'Italia non scherza, parte l'ottava spedizione di armamenti targati Meloni spediti in Ucraina per foraggiare il comico&mafioso Zelensky. Infatti la tricolore Leonardo Spa "attiva nei settori difesa, aerospazio e sicurezza (...) suo maggiore azionista è il ministero dell'Economia e delle Finanze, con il 30 per cento delle azioni (magcchiate di sangie, ndr)" svetta al nono posto tra i colossi che giganteggiano quando le guerre si amplificano e i civili muoiono (in particolare donne, bambini e anzini) ovvero il 90 per cento delle vittime totali. Addirittura nel suo Codice etico si dice "impegnata a svolgere le proprie attività nel pieno rispetto dei diritti umani...", al pari delle banche armate (da San Paolo-Imi e Ior del Vaticano specializzato in riciclaggio di proventi mafiosi dai fiorenti tempi di monsignor Marcinkus), sempre più in basso.

Riferimenti:

https://sulatestagiannilannes.blogspot.com/2024/01/guerrra-infinita.html 

https://sulatestagiannilannes.blogspot.com/search?q=zelensky 

https://sulatestagiannilannes.blogspot.com/search?q=meloni 

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