15.1.24

GENOCIDIO O STERMINIO?

 

"Matite per la Palestina" (1988) - Andrea Pazienza

 

di Gianni Lannes

Corpi in putrefazione abbandonati nelle strade e persone affamate, malattie e morte distribuite dal regime totalitario capeggiato dal macellaio Netanyahu. Sommando i trapassati ufficiali ai dispersi, sepolti sotto le macerie, è stata superata la soglia delle 30 mila vittime palestinesi dopo appena 101 giorni di guerra israeliana e ben 60 mila feriti (più o meno gravi), nonché i mutilati a vita. A Gaza, ormai rasa al suolo, tanti bambini quando non vengono ammazzati dai bombardamenti mirati dell'Israeli Air Force o dalle micidiali cannonate di Tsahal, sovente perdono le gambe maciullate dalle bombe. Quando le raffiche e le esplosioni si placano per qualche istante e solo il ronzio assordante dei droni di guerra infrange il silenzio tombale delle macerie di Gaza, i pazienti in grado di camminare provano a lasciare l'ospedale al-Aqsa. In questo martoriato nosocomio non c'è più energia elettrica (come al Nasser di Khan Yunis), i generatori autonomi sono fermi in virtù del bombardamento ebraico, e l'assistenza a feriti e ammalati è meno che minima, poiché anche i medicinali sono terminati. A conti fatti, attualmente risultano assassinati 113 giornalisti e più di 300 medici palestinesi (un centinaio arrestati), nonché 140 membri dell'agenzia delle Nazioni Unite (Unrwa), 33 della protezione civile e uno dell'OMS. Peggio del genocidio in atto c'è solo lo sterminio sotto gli occhi di gran parte del mondo passivo, distratto o complice di questo crimine contro l'umanità. C'è un giudice almeno a Den Haag?

Riferimenti:

https://sulatestagiannilannes.blogspot.com/2024/01/crimini-israeliani-contro-lumanita.html 

https://sulatestagiannilannes.blogspot.com/search?q=israele 

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