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C'era una volta il tempo primordiale. Analogico o digitale? Il tempo è moneta? Il tempo è forse racchiuso nelle mere lancette di un orologio, o è piuttosto un'idea di movimento ininterrotto che fluttua in uno spazio infinito? Un anno contiene 31.622 secondi, almeno secondo la logica meccanicistica che agita il complesso e sconquassato mondo contemporaneo. Il tempo è azione dinamica, evoluzione creativa, progresso spirituale? Ma quanto dura un momento? Solo attimi fuggenti nel presente? Per gli Aymara - un popolo amazzonico costituito da un milione e mezzo di persone - il tempo scorre al contrario. Quando parlano del passato indicano davanti a loro; per riferirsi al futuro, invece, dietro la schiena. La logica di questa gente è impeccabile: il passato è conosciuto, quindi si vede; il futuro è incognito, quindi sta alle spalle.
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Ciclico, lineare, meccanico, automatico, quantico o altro impensabile? Esiste il tempo che passa e muta, oppure è soltanto una dimensione convenzionale? In ogni caso, il tempo lascia cicatrici sul nostro corpo. L'importante è curare le ferite e rialzarsi. Siano benvenute le uncinature, perché lasciano passare la luce.
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Difficilmente si vede la realtà in quanto costruzione sociale, piuttosto si interpretano fatti e cose come piacerebbe che fossero. La dissonanza cognitiva è costantemente all'opera. Si è sempre proiettati in un altro tempo e non si vede o percepisce il presente. Sono più o meno tutti orientati verso il passato o in direzione del futuro. Per vedere o almeno scorgere la realtà, bisogna però immergersi nel presente, dove anche i luoghi e i sassi ci parlano. Che memoria temporale è racchiusa nell'acqua, nell'albero o dentro la foglia?
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Esiste la macchina del tempo? Ci sono altre dimensioni temporali, magari accessibili agli esseri umani? Il protagonista occulto di tutti i romanzi riusciti è il tempo, ovvero quella strana e ineffabile entità che distribuisce la vita e la morte come più le aggrada. Non esiste un tempo lineare e irreversibile che procede dal passato al futuro. Ignoriamo l'eterno presente, l'attimo fuggente in cui possiamo agire e cambiare il corso degli eventi. Una cosa è certa: i segni del tempo si imprimono negli oggetti e lasciano tracce nella memoria umana. L'anima è un'immagine del tempo?
Riferimenti:
https://sulatestagiannilannes.blogspot.com/search?q=tempo
https://sulatestagiannilannes.blogspot.com/2020/01/il-silenzio-un-immenso-tesoro-naturale.html
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