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L'essenza è quella parte di spirito divino o scintilla vitale che ogni essere umano porta in sé fin dal momento del concepimento. La personalità è invece un vestito, un personaggio, un insieme di comportamenti che apprendiamo e adattiamo durante la nostra crescita; insomma è una maschera interiore mostrata agli altri.
Ogni essere umano porta in sé uno spirito il cui fine è l'evoluzione. La spiritualità è la ricerca del divino insito in noi. La spiritualità è un modo di essere, uno stato interiore; e ha come manifestazioni esteriori: l'amore, la gioia, la pace, la pazienza, la lealtà, l'empatia, la bontà, la benevolenza, la comprensione, la compassione.
I pregiudizi, invece, sono atteggiamenti che disturbano la percezione della realtà. La spiritualità non va confusa con la mera religione, ovvero un insieme di credenze, rituali e dogmi a cui l'individuo aderisce supinamente.
Per vedere occorre guardare un po' piu' in là e un po' piu' dentro, a tutte le cose che ogni essere umano ha davanti agli occhi, al cospetto del cuore, vicino all'anima.
Gilan
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