31.7.17

VACCINI: UNA LEGGE FUORILEGGE!



 
Fuori tempo massimo. Come avevo già rilevato pubblicamente l'8 giugno 2017, l'ultimo documento ufficiale parlamentare sulla conversione in legge del decreto legge 73 del 7 giugno 2017, palesemente incostituzionale (che viola peraltro anche norme e convenzioni internazionali ratificate dall'Italia), è stato trasmesso al Senato l'8 giugno. Sul piano giuridico un giorno di ritardo fa la differenza. Nella fretta i soloni tricolore hanno commesso un gravissimo errore che fa crollare tutto il castello di menzogne istituzionali e propagandistiche dei mass media asserviti al sistema di potere imperante. Questa grave irregolarità invalida tutto il provvedimento legislativo alla radice. Infatti, l’articolo 77 della Costituzione repubblicana (che Renzi voleva manomettere con il referendum che però ha perso) stabilisce inequivocabilmente che: 

«Quando, in casi straordinari di necessità ed urgenza, il Governo adotta, sotto la sua responsabilità, provvedimenti provvisori con forza di legge, deve il giorno stesso presentarli per la conversione alle Camere…».



Il Parlamento, fino a prova contraria è ancora composto da Camera dei deputati e Senato.


La Costituzione repubblicana del 1948 è la legge fondamentale e superiore dello Stato italiano. Essa va applicata a discapito di norme di rango inferiore truffaldine, autoritarie e antidemocratiche. L’unica battaglia civile persa è quella che si teme di combattere. Abbiamo il dovere morale in qualità di esseri umani, di difendere i bambini a qualsiasi costo. Su la testa!

1 commento:

  1. Avete ragione !
    Attenzione però perché non sarebbe una novità nel panorama italico vedere le leggi scavalcate da decreti, costituzione sospesa a piacere ....
    dobbiamo essere coesi nel sostenere la stessa tesi, dobbiamo lavorare uniti e incontrarci dal vivo per capirci bene !
    Grandi un abbraccio !

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Gradita firma degli utenti.