11.1.18

SCIE BELLICHE NEI LIBRI DI SCUOLA





Della serie: il lavaggio del cervello dalla più tenera età. «Oggi, per ottenere la pioggia, i piloti del servizio meteorologico volano sopra le nuvole e spargono speciali sostanze chimiche che fanno gelare le minuscole gocce d'acqua delle nuvole e le trasformano in pezzetti di ghiaccio così pesanti che cadono. Quando i pezzetti di ghiaccio, cadendo, passano attraverso l'aria calda, si sciolgono in grosse gocce d'acqua: ecco dunque la pioggia!». Ovviamente ci sono anche i libri all’estero.



«Lo sapete che quando gli aeroplani volano, spesso lasciano dietro di sé una scia di umidità? E' chiamata 'contrail' (condensation-trail, scia di condensazione; ndt). Alcune contrails rimangono in cielo per lungo tempo dopo il passaggio dell'aereo. Queste scie di condensazione possono diventare cirri artificiali di origine umana».

«Riservato agli insegnanti: la parola contrail viene dalla frase 'condensation trail'. Le contrails sono nuvole che si formano quando il vapore acqueo condensa e si raffredda intorno a piccole particelle (aerosols) esistenti nelle emissioni degli aerei. Il vapore acqueo proviene dall'aria intorno al velivolo e dallo scarico dell'aereo. Lo studio delle contrails introduce importanti domande scientifiche, dal momento che sono nuvole la cui formazione è conseguenza diretta dell'attività umana. Un cambiamento nella quantità di nuvolosità d'alta quota risultante dalle scie di condensazione può modificare il clima. Per maggiori informazioni sulle scie di condensazione, consultate il GLOBE Teacher's Guide su www.globe.gov , o andate su asd-www.larc.nasa.gov/GLOBE/.

Capito cosa insegna (si fa per dire!)  la NASA ai bambini? Che alcune nuvole si formano come diretta conseguenza del passaggio degli aerei.

riferimenti: